Il filone cinematografico delle case possedute, tanto caro al cinema horror, si trasferisce al cinema d'animazione, mantenendo però la vocazione a suscitare qualche brivido. Così i bambini americani sono stati costretti a portare i genitori con loro, visto che il film ha ottenuto il visto PG. Nonostante il divieto, Monster House è stato accolto bene dal pubblico, che ha premiato la coppia Spielberg/Zemeckis facendo registrare un incasso di 73 milioni di dollari negli USA e 57 nel resto del mondo.

La tecnica d'animazione utilizzata, la motion-capture, è la stessa già sperimentata in Polar Express e consente di catturare tutti i movimenti e le espressioni di attori veri per trasformarli in disegni animati.

La trama:

Il vecchio Nebbercracker abita proprio di fronte a DJ. Tutti i ragazzini del quartiere girano alla larga dalla sua casa e ne hanno una paura matta. Se qualcosa finisce sul suo prato la sequestra o la rompe.

DJ, nel tentativo di recuperare la palla da basket persa dall’amico Chowder, un gran mangiatore di dolci, finisce nelle grinfie del vecchio, che si fa venire un attacco e stramazza al suolo dopo aver inseguito e catturato DJ.

Tutto ciò che di malvagio era nell’animo del vecchio si trasferisce nella casa che per tutta la vita ha cercato di proteggere da fastidiosi intrusi e scocciatori. E' la notte di Halloween, e la casa crede di sapere chi ha causato la morte del padrone ed è decisa a inghiottire qualsiasi cosa capiti a tiro.

DJ, Chowder e Jenny decidono di combattere la minaccia e svelare il mistero.