J.K. Rowling ha dato seguito a una lettera aperta inviatale l'anno scorso dallo staff del sito harrypotterfanzone, in cui le venivano sottoposte parecchie domande relative ad alcuni dettagli della saga rimasti oscuri o incerti.

La scrittrice ha deciso ora di inserire cinque di queste domande, e le relative risposte, nella sezione FAQ del proprio sito.

Va detto subito che, per la maggior parte, si tratta di precisazioni di poco conto, giusto delle curiosità. Così è per esempio, la dichiarazione che i due fratelli Mangiamorte Alecto e Amycus sono i Carrows menzionati da Severus Piton nel secondo capitolo del libro, intitolato Spinner's End, in cui il professore di Pozioni è a colloquio con le sorelle Narcissa e Bellatrix Black.

Di poco conto anche il dettaglio per cui Ninfadora Tonks e Mirtilla Malcotenta appartenevano rispettivamente alle case di Tassorosso e Corvonero e la precisazione secondo cui Lord Voldemort è nato prima della mezzanotte del nuovo anno, e pertanto il 31 dicembre (dettaglio che comunque già era stato reso noto in altre occasioni).

Più interessanti invece le risposte alle due domande riguardanti Draco Malfoy: per quanto attiene alla prima, relativa alla forma che assumerebbe il suo Patronus, la Rowling ha opposto che nessuno sa quale sia, dal momento che si tratta di una magia molto avanzata, non insegnata nel normale programma di Hogwarts, e dal momento che nessuno ha insegnato al ragazzo, nemmeno privatamente, come lanciare questo incantesimo. Come si ricorderà, infatti, Harry ha appreso l'Expecto Patronus tramite lezioni extra con il professor Lupin, e lo ha sua volta insegnato ai soli membri della società segreta E.S., di cui Draco è acerrimo nemico.

Tale risposta, che suona francamente un po' evasiva, potrebbe significare una di queste due cose: la scrittrice non si era mai posta prima il problema e dunque ha cercato un modo elegante per tenere in sospeso la questione, oppure si tratta di un dettaglio che avrà rilevanza nel settimo libro. Verò è che, in casi come questo, la Rowling ha già ammesso, semplicemente, che la risposta sarebbe stata troppo rivelatoria e dunque avrebbe potuto usare ancora questa scappatoia, ma non si può nemmeno escludere che abbia voluto tenere segreto un coinvolgimento chiave di Draco nell 'ultimo tassello della saga. Perché dichiarando un'eventuale importanza del suo Patronus al punto da essere costretta a secretarla, sarebbe stata un'implicita ammissione della crucialità del ruolo del ragazzo.

La seconda risposta sul rampollo di casa Malfoy è indubbiamente la più interessante, perché quella più fruttifera di implicazioni e dunque di speculazioni teoriche. Apprendiamo infatti che la bacchetta di Draco è costituita da biancospino, e l'autrice ha precisato di avergli assegnato questo legno in modo indipendente, così come è successo per l'agrifoglio di Harry, rispetto al calendario celtico usato per le altre bacchette, secondo il quale ogni data di nascita è associata a una determinata pianta. Ma la scrittrice ha detto di aver poi realizzato che, "per varie ragioni, il biancospino era adatto a Draco come l'agrifoglio è adatto a Harry".

Andiamo allora a verificare qual'è la simbologia che si cela dietro al biancospino, per vedere se ci può far intendere meglio la vera indole dell'antipatico Serpeverde (nato il 5 giugno 1980) e se ci può far ipotizzare qualche teoria sul suo futuro ruolo nella saga.

Il biancospino è collegato a coloro che nascono fra il 13 maggio e il 9 giugno e alla divinità celtica Govannon, fabbro dei Tuatha de Danaan e dispensatore dell'idromele che dà la vità eterna.

Il biancospino ha perciò, anzitutto, una valenza sacra e infatti nel mondo celtico era usato per effettuare le iscrizioni runiche, alla stregua del melo e del tasso (che fra l'altro, lo ricordiamo, è il legno di cui si compone la bacchetta di Voldemort, un particolare che lega i due personaggi in una curiosa correlazione).

E' però anche una pianta collegata alla sfortuna, credenza dovuta forse a una leggenda che vuole il biancospino quale elemento usato per confezionare la corona di spine di Cristo. Pur senza voler necessariamente sconfinare nel misticismo e senza voler forzare le intepretazioni, ci si può chiedere allora se questo dettaglio potrebbe strizzare l'occhio all'eventuale sorte che attende il piccolo Malfoy, alludendo allo spargimento di sangue di un fanciullo, e dunque di un innocente. Va ricordato infatti che, alla chiusura del sesto libro, il piccolo Serpeverde è ancora tale, visto che non si è macchiato del delitto di Silente e anzi, ha mostrato grande incertezza di fronte all'imbocco di una strada senza ritorno verso la completa rovina spirituale.

Si reputa inoltre che distruggere un biancospino arrechi grave danno a colui e compie tale azione. Anche quest'ultima implicazione è interessante, perché potrebbe suggerire che Voldemort al lungo curriculum di nefandezze compiute nella sua vita andrebbe ad aggiungere a proprio rischio e pericolo anche il tentativo di corruzione di un fanciullo, dal momento che è stato lui a esigere che fosse Draco a trovare un modo per trasportare a Hogwarts i Mangiamorte e a porre così la 'prima pietra' verso il suo passaggio alla parte oscura.

Il biancospino infine, è stato visto anche come emblema di purificazione e di speranza: le antiche celebrazioni di Beltane ne prevedevano la potatura, a simboleggiare il rilascio del vecchio per fare posto al nuovo, in quel carosello di rinnovamento che perpetua la vita e si ricollega a quell'idea di immortalità già vista a proposito del dio Govannon.

Questo dato, oltre a potre fungere da complemento alla valenza rappresentata dalla carta della Torre estratta da Sibilla Cooman in una memorabile scena del Principe Mezzosangue, potrebbe anche suggerire che Draco sia uno dei numerosi aghi della bilancia (altri personaggi simili sono Severus Piton e Peter Minus) in grado di far pendere le sorti verso l'uno o l'altro esito.

Le altre domande sottoposte alla scrittice, alle quali non ha risposto, sono le seguenti:

1. Bob Ogden era imparentato con il Tiberius Ogden membro del Wizengamot?

2. Marcus Belby (membro Corvonero del Lumaclub) è imparentato con Flavius Belby, il famoso mago menzionato in Gli Aniimali Fantastici, Dove trovarli?

3. Zacharias ed Hepzibah Smith sono imparentati?

4. Il fantasmi di Hogwarts come sono giunti a rappresentare le Case cui appartengono? Sappiamo che da studenti appartenevano a quelle Case, ma come gli è stato assegnato il compito di fantasmi rappresentanti?

5. Sul tuo sito hai manzionato che il Veritaserum non è infallibile e che un mago o una strega dotati potrebbero trovare un metodo per evadere i suoi effetti. Analogamente, ci sono modi per mascherare la rilevazione della Felix Felicis, per esempio nel corso di gare sportive o esami?

6. Hai donato generosamente una copia dell'albero genealogico della famiglia Black per un'asta benefica di Book Aid International, e questo ha rivelato che Charlus Potter sposò una certa Dorea Black (l'albero dice anche che ebbero un figlio). Di recente, il fandom è stato occupato a speculare se Charlus e Dorea siano direttamente imparentati con James, e soprattutto con Harry (in partciolare perché le date si inseriscono a puntino). Siamo sulla pista giusta qui, o abbiamo imbroccato un'altra pista alla Mark Evans? (NdR: personaggio che era stato creduto un parente di Lily, notizia poi smentita dalla stessa Rowling)

7. Spinner's End è la residenza permanente di Piton? Sappiamo che ci vive probabilmente durante l'estate ma è il lugo in cui è cresciuto? E se non lo è, chi occupava quella casa prima di lui?