Interworld ha una storia strana. Nel 1996 Michael Reeves (scrittore di fantascienza e di varie serie animate per ragazzi legate al mondo supereroistico Marvel e DC), che allora lavorava alla sezione animazione della Dreamwork, e Neil Gaiman (autore della graphic novel Sandman e di vari libri fantasy di successo, nonché, di recente, sceneggiatore cinematografico) scrissero la sceneggiatura per una serie animata che battezzarono InterWorld.

In due righe, parafrasando lo stesso Gaiman, il soggetto era il seguente: un ragazzo si ritrova nel mezzo di una guerra tra due poteri equivalenti, si unisce a una super gruppo composto da versioni di se stesso provenienti da realtà alternative e cerca di mantenere l'equilibrio cosmico. Una volta completata la stesura della sceneggiatura i due la proposero a varie case cinematografiche, ma nessuno la opzionò per una futura pubblicazione, in quanto giudicata troppo confusa.

Qualche anno dopo, il 1998 o il 1999, Reeves e Gaiman pensarono di scrivere un romanzo che aiutasse le case di produzione a dissipare la confusione, ottenendo però il risultato opposto. Sconsolati, misero da parte il progetto e si dedicarono ad altro finché, di recente, Reeves ricordò a Gaiman del romanzo, che venne rivisto e mandato a varie case editrici, sperando in una pubblicazione, che di fatto avverrà il 26 giugno per Harper Collins.

Questa la traduzione della quarta di copertina:

"Joey Harker non è un eroe, è piuttosto il tipo di persona capace di perdersi anche a casa propria. Infatti un giorno Joey si perde per davvero: cammina fuori dal suo mondo e dentro un'altra dimensione. Il cammino di Joey attraverso i mondi preoccupa due forze terribili, due armate fatte di magia e scienza che farebbero qualsiasi cosa per sfruttare la sua abilità di viaggiare attraverso le dimensioni. Quando capisce di cosa sono capaci le forze malvagie, Joey compie l'unica scelta possibile: costruire una propria armata, composta da versioni di se stesso provenienti da diverse dimensioni; altri Joey che dividano i suoi straordinari poteri e che siano determinati a combattere per salvare il mondo.

Ironia della sorte, alla notizia della pubblicazione del libro la sezione animazione della Dreamworks ha deciso di opzionare il racconto, per farci un in futuro un film.