Ai primi del Settecento 47 samurai divenuti ronin (senza padrone) dopo la morte del loro signore decisero di riscattarne l'onore vendicandosi dell'uomo responsabile della sua fine. Nella cultura giapponese questa storia, basata su fatti realmente accaduti, è diventata nel corso dei secoli un racconto tradizionale di onore, fede, e disciplina, raccontata da molti in molte varianti, rappresentata in teatro, su piccolo schermo e in 6 film. Finora, perché ora la Universal ha annunciato una nuova versione con  protagonista Keanu Reeves.

Un anno fortunato per l'attore di origini anglo-cino-hawaiiane, che dopo qualche anno sottotono dopo la fine del fenomeno Matrix, è tornato al cinema con il noir La notte non aspetta e con il blockbuster Ultimatum alla Terra, in uscita in questi giorni in contemporanea mondiale.

In 47 Ronin Reeves interpreterà il ruolo del leader dei samurai, una prima volta per l'attore che pure ha una collezione non indifferente di ruoli piuttosto eclettici nel suo passato, da Siddartha al protagonista di Constantine, da Neo in Matrix a Speed, solo per citarne alcuni.

La sceneggiatura è affidata a Chris Morgan (Wanted), mentre al momento mancano notizie ufficiali sul resto del cast e sul regista. Le poche dichiarazioni dello sceneggiatore parlano di una storia arricchita da elementi fantasy, pensati per fondere i dati storici con altri più fantastici ed epici. La pre-produzione di 47 Ronin è annunciata per il 2009.