Sei settimane prima del lancio del libro Harry Potter and The Deathly Hallows, la catena libraria americana Beaverdale Books ha indetto un corso per rinfrescare la memoria dei lettori del maghetto, basato su riletture atte a preservare l’interesse dei vecchi fan e a promuovere quello dei nuovi.

Ma durante, e soprattutto al termine delle riunioni di gruppo, i supervisori dell’iniziativa si sono chiesti cosa sarebbe accaduto dopo la lettura dell’ultimo libro. Una volta uscito Deathly Hallows, che decreta la fine della saga, il gruppo è stato perciò rinominato 'gruppo di supporto da astinenza di Harry Potter'. Cessate le storie su Hogwarts e le attese di mezzanotte davanti alla librerie, il gruppo della Beverdale Books ha ritenuto lontana la vera fine delle storie di J.K. Rowling, tanto da pensare che l’ultimo libro potesse essere un punto importante da cui iniziare a interegire su nuove discussioni.

L’idea della Beaverdale Books è stata ripresa e copiata da altri fan potteriani nelle biblioteche di Maine e Pennsylvania, che però hanno approfittato dell'occasione per includere nelle proprie riunioni anche rivisitazioni di altri autori appartenenti al panorama fantasy.

L’iniziativa sembra piacere e sicuramente troverà terreno fertile, considerando i tantissimi appassionati del maghetto. "E’ la fine della saga" - afferma uno dei supervisori del gruppo della Beverdale - "ma non la fine della nostra passione e fantasia nei confronti di un personaggio letterario che ha segnato una decade importante per noi estimatori".