Tilda Swinton, la 47enne premio Oscar 2008 come miglior attrice non protagonista per Michael Clayton del regista Tony Gilroy, ha recentemente dichiarato che non può sopportare i romanzi di Harry Potter perché fanno credere ai bambini che sia divertente frequentare una boarding-school.

L’attrice, in particolare, sostiene che i libri della saga di Joanne K. Rowling rendano affascinante ciò che per lei rappresenta solo “un’infanzia solitaria”. “Sono riluttante a dare un giudizio positivo sulla vita in college" - ha dichiarato l'attrice. "Non sono ammiratrice di Harry Potter perché i suoi libri mitizzano le scuole per bambini”. 

Come Tony Blair (ex Primo Ministro britannico), anche la Swinton ha frequentato il Fettes College di Edimburgo e successivamente la West Heath Girls’ School con la Principessa Diana, ma i suoi ricordi scolastici sono evidentemente piuttosto negativi. 

L’interprete britannica che nel 2005  ha vestito i panni di Jadis, la Strega Bianca di Narnia nella pellicola Il leone, la strega e l’armadio, ha dichiarato inoltre che non vorrebbe mai interpretare un ruolo in alcun film che riguardi Harry Potter. 

Le malelingue sostengono che tanta acrimonia sia da imputare allo scarso interesse dimostrato nei suoi confronti dai registi della saga potteriana che affascina e che continuerà ad affascinare per un bel pezzo il mondo intero, almeno fino al 2011 quando sarà sugli schermi la seconda e ultima parte di Harry Potter e i Doni della Morte.