Lo sappiamo che siete ansiosi di conoscere tutto del prossimo film del mago più famoso del mondo. Proseguendo nella lettura avrete la possibilità di venire a conoscenza di ghiotte anticipazioni. Coloro che invece non desiderano vedere svelati i particolari del film, farebbero bene a non proseguire.

Di seguito riportiamo la traduzione di quanto pubblicato su Internet da un fortunato che ha avuto modo di vedere una copia, per usare la sua espressione, “grezza” di Harry Potter e il prigioniero di Azkaban.

“Il film inizia come al solito con Harry che si trova a casa dei suoi zii. La sorella di zio Vernon, Marge, arriva a casa dei Dursley per un visita durante la quale non perde occasione per provocare Harry sui suoi genitori cosa che le frutta di finire gonfiata come un pallone.

Gli effetti speciali della prima parte del film sono completi e, devo dire, sono proprio fighi.

Harry scappa convinto ormai di essere un fuorilegge e si imbatte in uno straordinario autobus viola a tre piani,  il Nottetempo. L’autobus è veramente forte, e il suo interno appare più grande dell’esterno. Ci sono alcuni letti e una scala che sale ai piani superiori. Il viaggio finisce a Diagon Alley dove Harry incontra Cornelius Caramell.

Non so esattamente come sarà il montaggio definitivo ma di certo non è tirato via come è successo, in alcune scene, per i primi due.

L’inizio del film è talmente denso di avvenimenti che basta sbattere per palpebre per perdersi qualche scena.

Nel giro di dieci minuti Harry si ritrova a Diagon Alley dove ritrova Ron e gli altri amici e dove sente, per la prima volta, parlare di un pericoloso mago evaso alla prigione dei maghi di Azkaban.

Siccome ho letto il libro un po’ di tempo fa non mi ricordo se i Weasley sono già lì o arrivano più tardi, comunque tutto succede come se fosse una semplice coincidenza. I genitori di Ron in questo film hanno un ruolo molto più importante questa volta.

Dopo un breve periodo trascorso nella locanda del Paiolo Magico, Harry e gli altri vengono scortati alla stazione per tornare a Hogwarts.

E qui c’è il primo incontro con i Dissennatori, sono davvero terrorizzanti. Molta gente sostiene che assomiglino ai Cavalieri Neri de Il Signore degli Anelli e, certo, superficialmente possono sembrare simili. Un mio amico mi ha riferito che è stato fatto di tutto per differenziarli dagli Spettri dell’Anello. Il loro cappuccio, per esempio,  completamente diverso e si muovono fluttuando sul terreno.

Vedendo il Dissennatore sembra che Harry cada vittima si una specie di incantesimo. La cosa comincia farsi veramente interessante. Abbiamo sentito qualcuno dire che nel momento in cui Harry fissa il cappuccio del Dissennatore si solleva una specie di nebbia che offusca l’immagine. Spaventoso. Per fortuna con Harry e compagni c’è un nuovo insegnante che li aiuta.

Per cercare di alleggerire la tensione sono state aggiunte delle scene divertenti che pare non siano nel libro, non ci posso giurare, però, perché sono più di tre anni che l’ho letto.

Hogsmeade è meravigliosa, hanno fatto un lavoro eccezionale. Onestamente non ho visto molto a questo riguardo. C’è una scena in cui Harry sotto il mantello dell’invisibilità che attacca Malfoy e i suoi compari, ma il mio amico mi ha riferito che forse la scena potrebbe venir tagliata per rendere il film più scorrevole.

Le scene del Quidditch sono eccezionali. Forse proprio a causa del senso di reale terrore che aleggia durante l’attacco dei Dissennatori. E’ veramente una grande scena, cupa come tutto il film, del resto. E piove da matti. Il mio amico mi ha riferito che hanno dovuto tagliar via una parte delle inquadrature sul Quidditch per via della durata del film.

A proposito di questo mi è stato riferito che il regista (Cuarón) ha ritenuto che seguire pedissequamente il libro non avrebbe reso giustizia né al film né al libro stesso, per cui ha preferito accentrare l’attenzione sui temi principali e cioè la crescita dei personaggi e i loro conflitti interiori. Detto così potrebbe sembrare che il film sia un po’ troppo profondo, ma non è vero, anzi è agevole da seguire.

Le uniche due aule perfettamente ricostruite sono quelle di Cura delle Creature Magiche e Difesa Contro le Arti Oscure. Nella prima si vede Malfoy  che viene ferito dall’Ippogrifo. Gli effetti speciali dell’animale non sono ancora a punto, il mio amico mi ha riferito che stanno ancora lavorando sulle ali. Invece le scene girate nell’aula di Difesa Contro le Arti Oscure sono a posto e dalle inquadrature emerge il forte conflitto Harry/Piton che in questo film è veramente ben delineato.

Emma Thompson nei panni della Professoressa Cooman è veramente esilarante! Non riuscivo a smettere di ridere. E’ esattamente come viene descritta nel libro. Una donna un po’ isterica che ha paura persino di se stessa. Non la si può descrivere se non come buffa. Rappresenta quel tocco di commedia che ci vuole. Arriva sempre dopo i momenti più drammatici proprio per dare un attimo di respiro alla narrazione.

Gli ultimi 40 minuti del film sono veramente buoni. E’ il momento in cui Harry, dentro la Stamberga Strillante, scopre chi è il traditore, poi arriva Piton. E subito dopo l’attacco dei Dissennatori è Piton che cerca di salvare i ragazzi, ma interviene troppo tardi e toccherà di nuovo ad Harry.

La scena della Giratempo alla fine del film è piena di immaginazione. Sirius viene salvato in maniera rocambolesca, e il film termina con qualche anticipazione sugli sviluppi dei prossimi libri della serie cosa che i precedenti film non avevano mai lasciato intendere.

Ci sono nel film anche un paio di interessantissimi flashback sulla morte dei genitori di Harry.

I giovani attori sono veramente in parte, la migliore dei tre è senz’altro Hermione nella quale cominciano a emergere i tratti della giovane donna in cui si trasformerà. Harry appare confuso e arrabbiato per quello che gli sta succedendo.

Basta con le anticipazioni.

Quello che posso aggiungere è che il film è senz’altro il migliore dei tre e sono convinto che i fan di Harry Potter stavolta andranno veramente in brodo di giuggiole”.

The Old Guy