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Caniserpenti
Racconto di Luca Zaffini
Confucio era convinto che i morti dispongono di un’autorità che può essere invocata solo dai loro nobili discendenti. Il filofoso Mo Tzu, suo contemporaneo, sosteneva al contrario che gli spiriti sono agenti del cielo, custodi di una giustizia oggettiva e universale, e che hanno facoltà di compensare le manchevolezze della giustizia umana. Qui scopriamo che Confucio non era infallibile.
LeggiIl Settimo colore
Dove si discorre di Grandi Opere e di Ponti con il Cielo, e si capisce l'importanza delle cose piccole; e dove si scopre che anche per i colori valgono regole di simmetria, e che le Vie per l'Immortalità sono davvero imprevedibili.
LeggiTutto esaurito
Dove si racconta di un viaggio in ascensore, di Creatori di Dei, e di corvi e colombe che partono dall’Arca e finiscono sopra un portale. E dove si chiacchiera di sovraffollamento, e un diavolo che ha fama di svampito sbugiarda il suo disegnatore.
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