Ricerca: «il-crocevia-dei-mondi-orientalismo-e-esotismo-nella-letteratura-fantastica»
La guerra dei mondi
1 su 5
War of the worlds, USA, 2005, Fantascienza
di Steven Spielberg con Tom Cruise, Justin Chatwin, Dakota Fanning, Tim Robbins
Il mito di Guerre Stellari e la Forza del fantasy
L’eterna diatriba della classificazione di genere: Star Wars fantascienza o fantasy? Argomento apparentemente frivolo, eppure perfetto per indagare a fondo nella genesi di una storia che ha cambiato il modo di pensare il cinema senza inventare niente sul piano narrativo. E il segreto del successo non ha niente a che fare con le navi spaziali, ma affonda le radici nel mito e negli elementi su cui si basa il genere fantasy
LeggiDietro
Racconto di Marco Giorgini
E' un po' come accade nei romanzi di King, dove l'insolito si nasconde tra le pieghe della normalità; è un po' come i sorrisi troppo rassicuranti in Rosemary's Baby di Polanski; è un po' come l'idea fulcro che dà vita ai film di Lynch, e che il regista fermò in questa dichiarazione: “Avrei voluto veder accadere cose nella mia esistenza: sapevo che niente era come sembrava, ma non riuscivo a trovarne una prova".
LeggiVeronafantastica 2004 - Dialogo intorno alla letteratura "popolare" italiana
Eroica. La tipologia dell'eroe: dalla letteratura all'arte 602
Mondi Incantati
3 su 5
di AA.VV.
Novecento, 2003
Il castello magico di Howl
Il castello volante di Howl è una vera minaccia per tutte le giovani di Market Chipping: il potente Mago si diverte infatti a collezionare ragazze dai dintorni, alle quali succhia l’anima o mangia il cuore. Sophie, Lettie e Martha sono state avvisate del pericolo e per questo non possono uscire da sole. Un giorno Sophie s’imbatte in Howl, e si ritrova nel suo castello, le cui porte conducono tutte a mondi paralleli...
Leggi28. Punto e a capo 1
Riparto dall’affermazione iniziale su ciò che sarà questa, più breve, seconda parte.«Credo sia importante non dar mai nulla per scontato e, sebbene estenuante, rimettersi in gioco di continuo. Proprio a partire da questo presupposto, in questa seconda parte tenterò di confutare quanto detto nella prima.»
Leggi