Gli appassionati di letteratura fantasy e di giochi di ruolo che si sono avvicinati al genere negli anni ’80 e ’90 sanno riconoscere i grandi illustratori del settore al volo. Artisti come Larry Elmore, Boris Vallejo e Clyde Caldwell, per citare alcuni dei nomi più importanti, hanno definito lo stile proprio delle illustrazioni del genere negli ultimi vent’anni.

Per i detrattori la tipicità delle loro illustrazioni non è cosa positiva: c’è chi dice che le copertine di romanzi e giochi come Dragonlance e Dungeons & Dragons – solo per citare i più famosi – sono tutte simili, spesso troppo simili. I fan del genere, invece, amano proprio la tipicità di queste illustrazioni e la forte caratterizzazione del genere. L’immediata riconoscibilità delle figure di guerrieri, di sacerdotesse o di maghi dipinti da questi autori li rende familiari nel nostro immaginario e nella nostra memoria. 

Le figure femminili tipiche dei lavori di Caldwell, ad esempio, hanno colpito ormai più di una generazione di adolescenti. Ma che si sia tra gli appassionati sostenitori del genere o meno, resta il fatto che questi importanti illustratori hanno definito un genere aprendo la strada a tutti i giovani autori che sono seguiti, siano essi artisti originali e innovativi o semplici epigoni. Inauguriamo la nuova sezione di FantasyMagazine dedicata all’illustrazione proprio parlando dell’opera di Clyde Caldwell, artista e illustratore americano da sempre amante della letteratura fantastica. Per i fan di giochi di ruolo Caldwell è più che un nome noto, è un’icona dell’illustrazione del settore.

Cresciuto con le letture di Isaac Asimov, Robert A. Heinlein and Arthur C. Clarke, Caldwell ha scoperto presto il desiderio di dedicarsi all’illustrazione e lo ha messo in atto iniziando a lavorare giovanissimo per delle agenzie pubblicitarie. Contemporaneamente l’artista ha lavorato per fanzine dedicate al fantasy e alla fantascienza iniziando a farsi conoscere nel settore.

Ci è voluto del tempo ma alla fine la costanza di Caldwell ha premiato consentendo all’artista di iniziare una carriera come illustratore freelance proprio nell’ambito della fantascienza e del fantasy. Da allora e negli ultimi 25 anni si sono susseguite centinaia di copertine per romanzi, videogiochi, poster, riviste e altro ancora: da Heavy Metal a Epic Illustrated, dal già citato Dungeons & Dragons a Conan il Barbaro, la sua produzione ha spaziato attraverso medium diversi rimanendo sempre fedele a se stessa, sempre dotata di quella cura per il dettaglio e dell’immaginazione che la rendono un prodotto di qualità nel panorama dell’illustrazione fantastica.

In Italia Caldwell è stato pubblicato tra gli altri da Mondadori, da Armenia Editore e da ECO, senza considerare le illustrazioni realizzate dall’autore per giochi e affini. Raggiunto via mail, l’artista è stato così gentile da concedere un’intervista per FantasyMagazine raccontandoci del proprio lavoro, della sua opinione in merito all’illustrazione d’oggi e di molto altro ancora. L'intervista: http://www.fantasymagazine.it/rubriche/5734 Non perdete anche la splendida gallery:

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