In un mondo in cui i dinosauri sono di nuovo parte dell'ambiente, non fanno più notizia. Emergenze ambientali, crisi economica e guerre li hanno fatti diventare parte del paesaggio. Inoltre poiché le condizioni ambientali sono molto diverse da quando "dominavano la Terra", sopravvivono a stento in aree tropicali il cui accesso è interdetto.

Molti sono convinti che siano quasi estinti. Altri sono convinti che in realtà essi possano essere invece una preziosa risorsa. In questo contesto un rappresentante delle multinazionali farmaceutiche, Martin Krebs (Rupert Friend) ingaggia un gruppo eterogeneo di individui per andare a prelevare dei campioni di sangue di alcuni giganteschi dinosauri, poiché studiandoli si potrebbe scoprire il segreto per curare molte gravi malattie, facendo fare un sacco di soldi a Big Pharma. Ecco perché non lesina spese nell'ingaggiare la mercenearia Zoe (Scarlett Johansson), con il suo gruppo d'azione, comandato dal fido Duncan (Mahershala Ali), nonché il paleontologo Henry Loomis (Jonathan Bailey) per riconoscere quali siano i dinosauri da trovare, sia per mare che in un'isola sperduta nella quale essi sono rifiugiati, in passato sede di un laboratorio distaccato di ricerca e sviluppo di nuove specie ibride, a uso dell'ormai fallito parco a tema.

Jurassic World - La rinascita
Jurassic World - La rinascita

A complicare le intenzioni del manipolo ci sarà anche l'incrocio con i destini di una famiglia che sta effettuando una traversata atlantica a vela. Il padre Reuben Delgado (Manuel Garcia-Rulfo) deve essere una di quelle persone convinte che i dinosauri siano estinti perché porta la sua imbarcazione proprie nelle acque interdette, mettendo in pericolo la vita delle figlie Isabella (Audrina Miranda) e Teresa (Luna Blaise), e del fidanzato di quest'ultima Xavier (David Iacono).

Riepilogando. Una barca con equipaggio una banda di mercenari, un paleontologo e un commerciale di Big Pharma va a caccia di dinosauri in un'ambiente che è interdetto agli esseri umani. Nel frattempo un'altra barca con civili ignari sta facendo un viaggio turistico nelle stesse acque. Cosa può andare storto?

Sarà l'incrocio delle vicende dei personaggi a dare vita a Jurassic World – La rinascita, diretto da Gareth Edwards, la cui trama esile si basa semplicemente sul metterli nel mezzo e vedere chi riesce a sopravvivere e come.

Jurassic World - La rinascita
Jurassic World - La rinascita

A essere motivo di novità rispetto ad altri film del franchise è la prospettiva. Sia nella trilogia di Jurassic Park che di Jurassic World eravamo in prima linea, seguendo le vicende di personaggi direttamente coinvolti con il progetto di resurrezione dei dinosauri. Dall'ideatore del parco Hammond e nipotina, al trio composto da Ellie Satler, Alan Grant e Ian Malcom della prima trilogia, a Owen Grady e Claire Dearing, con relativi nipoti anche lei, nella seconda, si trattava di personaggi coinvolti nel quadro generale.

In questo sequel che al momento è presentato come uno stand-alone, ci sono pochissimi avanzamenti sul fronte generale. I personaggi non hanno partecipato a progetti riguardanti la creazione o lo sfruttamento dei redivivi dinosauri, ma vivono in un mondo in cui la loro presenza è un dato di fatto, e le creature non hanno incrociato le loro esistenze, se non come notizia da TV o Internet. E per uno solo di essi, il paleontologo ovviamente, i dinosauri sono parte della vita professionale.

Jurassic World - La rinascita
Jurassic World - La rinascita

Persone "comuni" protagoniste di una storia collaterale alla mitologia principale, ma le cui azioni, lo scoprirete nei 134 minuti del film, potrebbero avere più influenza nel loro mondo più di quanto credono all'inizio. Sempre che sopravvivano ovviamente.

Inoltre, liquidato come superato il dibattito etico sull'opportunità di ricreare i dinosauri, il focus si sposta sulla loro gestione, ovvero se sia giusto che a usufruire delle possibili ricadute vantaggiose della loro esistenza siano solo pochi ricchi.

Più che a Jurassic Park o World, questo nuovo film fa pensare alla saga di Alien, citata più o meno nascostamente da scelte narrative (come non trovare paralleli tra Krebs e il Burke di Aliens, per esempio), che visive nella composizione del big boss di fine livello di questo film, un mostruosissimo ibrido che fa sembrare il T-Rex e i Velociraptor dei film precedenti dei pulcini spauriti.

Il film ha più di qualche momento di stanca. Vorrebbe approfondire le motivazioni di alcuni personaggi, ma queste sequenze ottengono solo l'effetto solo di dilatare il tempo senza aggiungere dettagli funzionali. D'altra parte i personaggi non hanno spessore e carisma, nella loro semplicità al limite dello stereotipo.

Jurassic World - La rinascita
Jurassic World - La rinascita

Invece non si più dire che il film non sia visivamente  spettacolare. Non supera lo stato dell'arte, ma comunque al livello di un progetto di serie A, con alto budget e alte aspettative. Le scene d'azione sono ben congeniate e in alcuni momenti, specialmente le scene acquatiche, tengono incollati alla sedia con notevole suspense e crescendo di tensione. Il divertimento, è poi quello che in fondo si chiede a questi film, moderna versione delle attrazioni da Luna Park, misto di Fiera delle Meraviglie e Montagne Russe.