Il fantastico va in vacanza oppure no? Forse più no che sì… nei tempi liquefatti di Ogosto (come dicevano i vecchi) forse si trova un’antica motivazione al lasciarsi andare e all’appassionarsi per le vicende più fantasiose, bizzarre, curiose, storiche, alle quali l’animo rilassato é più propenso, lo spirito più sensibile; la logica, vulnerabile…

Insomma in questo dolce naufragar abbiamo agganciato tramite rampone il buon Simone Laudiero, tra gli autori di riferimento, per una chiacchierata rilassante su… Brancalonia 4, passateci il termine. Per chi se la fosse persa, Brancalonia (Acheron) è ormai una celebre ambientazione per DeD5 basata sul folklore italiano, diffusa ormai a livello internazionale quanto il termine che forse meglio la identifica ovvero "spaghetti-fantasy."

L’artiglieria di Brancalonia 4.
L’artiglieria di Brancalonia 4.
Bentrovato, Simone, in questi giorni d’Agosto e grazie per esserti prestato a due virtuali chiacchere. Veniamo al punto: perché Brancalonia 4?

Bentrovato Juri, è sempre un piacere. Ho tre risposte per te. La breve è che i giocatori ce lo chiedevano. Online e alle fiere ci sentivamo domandare se ci fosse altro materiale in preparazione, e la risposta era: più o meno.

E le altre due risposte?

Quella medio-breve è che negli anni avevamo individuato diversi ambiti che volevamo coprire: la religione, per esempio, che ha poi trovato forma nel volume Tutti i Santi (oltre al fatto che le figure dei santi rappresentano uno di quegli aspetti del fantasy medievale in cui noi italiani non possiamo permetterci di prendere lezioni da nessuno). Inoltre mancava un manuale di equipaggiamento, e Il Mercatone del Ladrescamento colma questa lacuna a mani basse con scaffali su scaffali di armi e oggetti, magici e non, comuni e leggendari, oltre a tante altre info sui mercati del Regno e varia chincaglieria. C’era poi il problema di alzare il level cap al 10 livello, che ci hanno chiesto in tanti e che ora è possibile (anche se opzionalmente e con tanti caveat) per tutti e 36 gli archetipi e per le 4 classi originali. E poi ci sono i dodici nuovi archetipi, talenti di razza alternativi per le diciotto razze originali, nuove emeriticenze, una nuova abilità e una valanga di nuovi incantesimi, alimentari e non, che vanno a riempire come un peperone imbottito il volume centrale, ovvero la Guida della Perfetta Canaglia. E questo ci porta alla terza risposta, quella brevissima: volevamo scoprire se ci fosse ancora abbastanza da dire sul Regno da riempire un nuovo Kickstarter, e c’era eccome…

Domandone profonde a parte, raccontaci: qual é stata la parte più divertente nella quarta ondata, se così la possiamo chiamare, di Brancalonia, dal tuo punto di vista “dietro le quinte”?

Di sicuro ricostruire la storia religiosa del regno, dalla genesi ai giorni nostri. Scoprire le origini pagane delle quattro madri del Credo, chi sono i cinque arcangeli, perché il simbolo è proprio un bussolotto e cose così. Insomma, andare a rimpolpare tutti gli straordinari spunti lanciati nel Manuale d’Ambientazione.

Quindi ora possiamo aspettarci il lavoro descrittivo sull'ambientazione è giunto all'essere esaustivo e coerente in ogni sua parte?
Neanche per sogno.
Uno dei molti stretch goal della campagna di kickstarter
Uno dei molti stretch goal della campagna di kickstarter
 
E invece, la parte meno divertente?

Dare un senso all’enorme assortimento di oggetti magici contenuti nel Mercatone. Dopo la prima parte in cui non dovevamo far altro che immaginarne di nuovi, e dopo aver integrato tante proposte arrivate dalla community tra post e chat del gruppo ufficiale, è arrivato il momento di mettere tutto in ordine e scoprire che c’erano dodici mazze ferrate commestibili e neanche un elmo…

Brancalonia passato, Brancalonia futuro e presente? C’è un fil rouge od ormai si va dove ci porta il cuore, lontani da dove siamo partiti.

Non scherziamo. Il fil rouge c’è ed è una corda da arrampicata rosso pompeiano. Se si va dove ci porta il cuore, lo si fa perché il cuore batte forte per Brancalonia e ha le sue ragioni che la ragione non conosce, ma allo stesso tempo la ragione ha le sue che il cuore non capisce, e così via. Per farla breve, spero che tutto il materiale sia fedele allo spirito originale e si avventuri lontano solo per rendere strade draconiane dei solchi già tracciati. In particolare sono contento dei dodici nuovi archetipi contenuti nella Guida della Perfetta Canaglia, che mi sembra racchiudano tutta l’esperienza accumulata in questi anni e che mancava nei primi manuali. Sono sicuro che molti di essi diventaranno il nuovo standard per declinare le classi in chiave brancalonica.

Considerando tutte le avventure pubblicate finora, qual é la tua preferita?

Sarei matto se non dicessi: quella che sta per uscire, ovvero la campagna scritta da Mauro Longo e contenuta nel volume Tutti i Santi, ambientata tra le chiesette del centro-stivale e le cattedrali di città del Vaticinio, dove le canaglie verranno coinvolte nientepopodimeno che nell’elezione del nuovo Patriarca… E se la posta in gioco è così alta, che cosa potrà mai andare storto?

Grazie per il simbolico caffè in compagnia, e buone “fantastiche” ferie a tutti.