Quando i componenti della famiglia aristocratica Crawley appaiono di nuovo sullo schermo si ha la netta impressione che non sia trascorso nemmeno un giorno dall'ultimo episodio che li ha visti protagonisti. Sembrano essere sempre stati nel loro sontuoso palazzo. Il racconto, in questo ultimo capitolo, si avvia alla sua conclusione. La sceneggiatura sceglie di narrare il passaggio di consegne all la figlia più emancipata e indipendente Mary alla reggenza dell'immensa residenza nello Yorkshire. Il peso dello scorrere del tempo si fa sentire solo per i cambiamenti di usi e costumi e nell' affrontare temi importanti come il divorzio che, ai tempi nei quali sono ambientate le vicende, relega la donna ancora ad una condizione di imbarazzo con la conseguente ed inevitabile esclusione dalla società che conta.

Dowton Abbey - Il gran finale
Dowton Abbey - Il gran finale

La regia di Simon Curtis è sempre molto attenta a non farsi sfuggire nemmeno un piccolo particolare di oggetti, elementi che fanno da cornice solo apparentemente alle storie dei personaggi. Compare un libro di Dickens, autore caro alla nobiltà del tempo ma se ne cita un altro di Agatha Christie più democratico che amplia la cerchia dei lettori che non sono più solo i nobili istruiti ma anche il popolo che ha maggiormente acceso alle scuole e ad un' istruzione. 

Downton Abbey: Il Gran Finale è un film distensivo dove prevalgono i buoni sentimenti, dove il tentativo di truffa è subito arginato, dove la servitù non è più relegata a distanza ma viene abbracciata e baciata come se fosse qualcuno che appartiene alla stessa famiglia perché nella vita tutti hanno bisogno di tutti per poter proseguire e fare fronte alle avversità. L'unione fra i conti e i molteplici domestici, cercata e messa in pratica, è un esempio di un cambiamento epocale.  Un film che sarebbe perfetto per il periodo natalizio ma che esce invece in sala in un momento di grande incertezza politico-sociale. La sua visione permette di vivere un'immersione edulcorata in un mondo che non esiste più nemmeno nelle Monarchie che hanno retto al colpo della modernità e del progresso ma che fa sempre sognare.

Dowton Abbey - Il gran finale
Dowton Abbey - Il gran finale

Bellissima la fotografia di Ben Smithard che ci regala scorci intensi della campagna inglese ma anche lo sfarzo e la magnificenza di certi ambienti interni. I vestiti ma anche i tanti monili preziosi sfoggiati sono merito di Anna Robbins e rimandano a un'epoca che appare finta ma che invece è davvero esistita neanche troppo tempo fa. La musica delicata e poetica di John Lunn ci regala un'atmosfera così rilassata e immaginifica da desiderare che questo capitolo finale sia solo un nuovo inizio per altri racconti.