Tutto quello che sappiamo di Avengers: Doomsday

Arriverà nei cinema italiani il 16 Dicembre 2026 il film che potrebbe rilanciare il progetto Marvel Cinematic Universe.

Articolo di Emanuele Manco

Mercoledì 24 dicembre 2025

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Un crossover totale
Un cast-monstre e il ritorno di Downey
Dalla “Kang Dynasty” alla “Doomsday”
Produzione, musica e marketing-evento
Un banco di prova per l’MCU
Il trailer

Primo trailer per Avengers: Doomsday, il cui arrivo è previsto nei cinema italiani il 16 Dicembre 2026 e per il 18 dicembre nelle sale statunitensi.

Il film si prepara a diventare il nuovo evento cardine del Marvel Cinematic Universe, rilanciando gli Avengers in una fase di forte riposizionamento creativo per lo studio. Il film, quinto capitolo del franchise corale dopo Avengers: Endgame e trentanovesimo titolo complessivo dell’MCU, riporta dietro la macchina da presa Anthony Russo e Joe Russo e affida a Robert Downey Jr. il ruolo del nuovo grande antagonista, Victor von Doom.

Tra i ritorni previsti anche Chris Evans, nel ruolo presumibile di Steve Rogers, alias Captain America. La domanda è: sarà una variante di qualche multiverso?

Una cosa è certa: dopo i passi falsi commerciali dello scorso anno, come Captain America: Brave New World, Thunderbolts e I Fantastici Quattro: Gli Inizi, se questo film non rispetterà le previsioni d'incasso, il progetto MCU potrebbe subire revisione totale, se non una battuta d'arresto-

Un crossover totale

Ambientato quattordici mesi dopo gli eventi di Thunderbolts, il film promette il più vasto crossover mai tentato dal MCU: Avengers, Wakandani, Fantastici Quattro, Nuovi Avengers e la formazione “originale” degli X-Men uniscono le forze contro Doctor Doom. L’operazione segna anche l’integrazione sul grande schermo dell’eredità mutante targata 20th Century Fox, con il ritorno di volti storici come Patrick Stewart (Professor X), Ian McKellen (Magneto), Alan Cumming (Nightcrawler), Rebecca Romijn (Mystique) e James Marsden (Ciclope).

Un cast-monstre e il ritorno di Downey

Il cast principale mette insieme veterani degli Avengers e nuovi volti, a partire da Chris Hemsworth (Thor), Anthony Mackie (Sam Wilson/Captain America), Sebastian Stan (Bucky Barnes), Letitia Wright (Shuri/Black Panther), Paul Rudd (Ant-Man), Simu Liu (Shang-Chi), Florence Pugh (Yelena Belova) e Winston Duke (M’Baku). Sul fronte Fantastic Four e New Avengers figurano, tra gli altri, Vanessa Kirby (Sue Storm), Pedro Pascal (Reed Richards), Ebon Moss-Bachrach (Ben Grimm), Lewis Pullman (Sentry) e Wyatt Russell (U.S. Agent), mentre Danny Ramirez (Falcon) e David Harbour (Red Guardian) consolidano il ponte con Thunderbolts.

La scelta destinata a catalizzare il dibattito è però quella di Robert Downey Jr., che dopo aver incarnato Tony Stark per oltre un decennio torna nell’MCU come Doctor Doom, villain descritto dai registi come una figura complessa e tridimensionale, per cui l’attore ha sviluppato un articolato backstory personale e contribuito persino alle idee sui costumi. L’annuncio sul palco del San Diego Comic-Con 2024, con Downey che si toglie la maschera di Doom davanti al pubblico, è stato definito da IGN uno dei reveal più teatrali della storia recente Marvel e ha polarizzato le reazioni tra entusiasmo e accuse di mossa disperata per riconquistare il pubblico.

Dalla “Kang Dynasty” alla “Doomsday”

Il progetto nasce sulle ceneri di Avengers: The Kang Dynasty, annunciato nel 2022 insieme a Secret Wars come conclusione della “Multiverse Saga” e incentrato sul villain Kang, interpretato da Jonathan Majors. Le vicende giudiziarie dell’attore, culminate nel licenziamento da parte di Disney e Marvel alla fine del 2023, hanno spinto lo studio a ristrutturare radicalmente la tabella di marcia: Jeff Loveness è stato allontanato dalla sceneggiatura, Destin Daniel Cretton ha lasciato la regia e il film è stato ripensato come un più generico Avengers 5 prima di approdare alla nuova identità Doomsday.

Il ritorno dei Russo è arrivato dopo che Marvel ha sondato anche la disponibilità di Shawn Levy, reduce dal successo di Deadpool & Wolverine, ma con agende difficili da conciliare. Decisivo sarebbe stato l’intervento dello sceneggiatore Stephen McFeely, che ha proposto ai registi un’idea per una coppia di film, Doomsday e Secret Wars, in grado di rilanciarli al centro del franchise, con Michael Waldron al fianco nella scrittura.

Produzione, musica e marketing-evento

Le riprese principali sono partite il 28 aprile 2025 ai Pinewood Studios in Inghilterra, sotto il working title Apple Pie 1, con set anche in Bahrain e a Windsor Great Park, e si sono concluse il 19 settembre, con ulteriore fotografia aggiuntiva prevista per il 2026. Sul fronte tecnico, i Russo ritrovano il production designer Gavin Bocquet e il direttore della fotografia Newton Thomas Sigel, già al lavoro con loro sulla serie Citadel, mentre ai costumi torna Judianna Makovsky, veterana dell’MCU.

Alla colonna sonora rientra Alan Silvestri, autore dei temi di Infinity War ed Endgame, chiamato a dare continuità sonora anche a Secret Wars. In parallelo, Marvel ha trasformato il lancio del film in un laboratorio di marketing espanso: dal livestream di cinque ore e mezza con fila di sedie dei protagonisti – evento capace di totalizzare circa 275 milioni di visualizzazioni nelle prime 24 ore e oltre 3,1 milioni di menzioni social – fino alla strategia dei teaser differenziati abbinati alle prime quattro settimane di programmazione di Avatar: Fire and Ash.

Un banco di prova per l’MCU

Oltre al debutto di Doom e al ritorno di Chris Evans nei panni di Steve Rogers, rivelato da un teaser che mostra il personaggio con un neonato in braccio, Avengers: Doomsday punta esplicitamente a riconquistare quella fascia di pubblico che aveva “staccato” dopo l’uscita di scena di Evans e Downey. Commentatori come Jesse Schedeen di IGN hanno letto la centralità data ai volti storici come il segnale di una virata strategica, meno concentrata sui nuovi eroi introdotti dopo Endgame e più attenta alla nostalgia come motore d’interesse.

Il film, atteso in formato IMAX e collocato nel cuore della Fase Sei, farà da apripista diretto al colossale Avengers: Secret Wars, previsto per il dicembre 2027, sempre firmato dai Russo con Waldron e McFeely alla sceneggiatura. In un momento in cui la “presa” culturale di Marvel viene rimessa alla prova ad ogni uscita, Doomsday appare come il banco di prova definitivo: un progetto in cui convergono passato, presente e futuro dell’universo condiviso più longevo degli ultimi vent’anni.