Powers, di Ursula K. Le Guin, Il terzo libro del ciclo Annals of the Western Shore, si è aggiudicato il prestigioso premio nella categoria miglior romanzo.

Della serie fanno parte i volumi  I Doni (/libri/6332/i-doni/), in originale Gifts, premiato con il PEN/USA Award, e Voices, non ancora pubblicato in italiano.

Nata a Berkeley (California) nel 1929, Ursula Kroeber Le Guin, ha vinto ben quattro Premi Hugo e quattro Premi Nebula. Autrice di fantascienza e fantasy per lo più, ma anche di prosa, teatro e poesia. Di sue bibliografie è piena la rete. La sua fama è andata ben oltre la letteratura di genere, poiché la scrittrice nella sua carriera ha spaziato tra temi di enorme complessità e universalità, dal femminismo all’utopia e al pacifismo, con una prosa e una caratterizzazione dei personaggi assolutamente personale.

Iniziò a scrivere nel 1962 ma la grande notorietà le arrivò nel 1969 con il romanzo La mano sinistra delle tenebre che vinse sia l’Hugo che il Nebula. Gli stessi premi li vinse poi nel 1975 con un altro capolavoro: I reietti dell’altro pianeta.

Ricordiamo i suoi cicli: Earthsea (cinque romanzi e vari racconti); Ekumene (sette romanzi e vari racconti); ha scritto anche una serie di romanzi per bambini: Catwings.

Di seguito i vincitori di tutte le categorie:

Miglior Romanzo

Powers, Ursula K. Le Guin

Miglior romanzo breve

The Spacetime Pool, Catherine Asaro

Miglior racconto lungo

Pride and Prometheus, John Kessel

Miglior racconto breve

Trophy Wives, Nina Kiriki Hoffman

Migliore sceneggiatura

Wall-E, Andrew Stanton, Jim Reardon (da un soggetto di Andrew Stanton e Pete Docter)

Andre Norton Award

Flora's Dare, Ysabeau S. Wilce

Solstice Award

Kate Wilhelm, A.J. Budrys e Martin H. Greenberg.

SFWA Service Award

Victoria Strauss

Bradbury Award

Joss Whedon

Grand Master Award

Harry Harrison

Author Emerita

M.J. Engh