Dedichiamo un po’ di spazio a uno degli attori più promettenti che abbiamo avuto il piacere di vedere in azione, non solo nei panni del cattivissimo Loki, in Thor e The Avengers, ma anche in un bellissimo progetto della BBC che lo vede vestire panni Shakespeariani nella miniserie The Hollow Crown (assolutamente imperdibile! ndr).

Siamo parlando di Tom Hiddleston, soprannominato "l'attore più caldo del mondo" che deve molta della sua popolarità a un personaggio sgradevole e infido al quale ha dato una dimensione epica come solo i grandi attori sanno fare. Sul versante Marvel il suo personaggio ha raggiunto un vertice di popolarità inaspettato, tanto da averlo richiamato sul set del secondo episodio. Intervistato da una rivista inglese Hiddleston ha detto: "Non voglio rivelare troppo. Ma posso garantire che non rimarrete delusi. La visione di Alan Taylor di Thor 2 è assolutamente brillante. Il viaggio continua in una dimensione dalle proporzioni più epiche che si possano immaginare. È molto, molto emozionante. Ha inoltre aggiunto: "La cosa migliore di essere Loki è che lui è io siamo diametralmente opposti. Fisicamente, è un negativo fotografico di ciò che sono. Loki è scuro mentre io sono chiaro, io sono la luce e sono leale. Anche spiritualmente siamo diversi. Eppure interpretandolo mi sento di avere una libertà incredibile."

Lui stesso descrive il suo personaggio come "una combinazione di mercuriale capacità intellettuale, ambiguità emozionale, di fascino sbarazzino, carisma e spirito provocatorio.

Infine svela il suo segreto che ha dato a Loki la sua vitalità: Ha un'insana tendenza al male che scaturisce da un pozzo di dolore spirituale. Entrambi questi aspetti sono fondamentali per la sua profondità come personaggio: la sua gioia senza vergogna, il suo modo perverso di creare il caos, e la sua capacità di espressione emotiva.” E ironizza: "E - come i miei amici americani mi dicono un tipo diverso di bastardo! È uno dei più ricchi, più gratificanti e divertenti personaggi che io abbia mai recitato. Sotto il rivestimento di freddo acciaio, del suo fascino di ingannatore ha una certa vulnerabilità e sensibilità - la fragilità di un fratello/figlio ferito ed emarginato. E La sua mente: una scatola cinese! Ma io lo amo."

Parlando invece del progetto Thor: The Dark World, ecco la lista definitiva del cast.

Gli imprescindibili Chris Hemsworth, Natalie Portman e Anthony Hopkins, seguiti da Idris Elba (protagonista della serie britannica Luther e già nel cast del precedente film), l’ex Doctor Who Christopher Eccleston, Jaimie Alexander che tornerà a vestire i panni di Sif, Zachary Levi (in pausa dalla serie Tv Chuck), la stella nascente del cinema giapponese Tadanobu Asano, il buon vecchio Stellan Skarsgard e Ray Stevenson che molti non conoscono ma che, oltre ad aver già contribuito con la sua versione di Volstagg nel primo Thor, è un habitué del fantasy e di film di cappa e spada come King Artur.

Quello che si può subito notare è che la presenza di tantissimi eccellenti attori britannici conferirà al film più spessore recitativo. Un fattore che gli americani gradiscono sempre di più anche nei film di genere.

Alan Taylor (regista e co-executive producer di Game of Thrones) prende il testimone dal precedente regista Kenneth Branagh. La sceneggiatura è curata da Don Payne, già frequentatore dell’universo Marvel con I Fantastici 4 e Silver Surfer, e Robert Rodat sceneggiatore di film di guerra e onore come Salvate il soldato Ryan e Il Patriota.

Lo stesso Taylor è entusiasta del progetto, tanto da affermare che “è fantastico viaggiare in un mondo che sembra proprio come quello che stiamo cercando di creare e che ci fornisce tutta l’ispirazione.”

L’uscita prevista nelle sale è l’8 novembre 2013.