Bryan Singer sembra non avere personaggi a sufficienza per il suo annunciato X-Men: Giorni di un futuro passato per cui al già nutrito cast a lavoro sul set di Montreal presto si aggiungerà Josh Helman

Naturalmente massimo riserbo sul ruolo che andrà a interpretare il giovane attore australiano, ma appare molto probabile che sia stato scelto per dare il volto a uno dei mutanti di secondo piano.

Se così dovesse essere nel film atteso per maggio 2014 ci saranno 18 mutanti confermati:

Dalla precedente trilogia:

Patrick Stewart: Professor Charles Xavier 

Ian McKellen: Erik Lehnsherr/Magneto  

Hugh Jackman: Logan/Wolverine 

Anna Paquin: Rogue 

Halle Berry: Ororo Munroe/Tempesta 

Ellen Page: Kitty Pryde 

Shawn Ashmore: Bobby Drake/Iceman

Daniel Cudmore: Piotr Rasputin/Colosso

Confermati dalla nuova serie:

Michael Fassbender: Erik Lehnsherr/Magneto da giovane

James McAvoy: Charles Xavier da giovane 

Jennifer Lawrence: Raven/Mystique 

Nicholas Hoult: Hank McCoy/Beastia 

Evan Peters: Pietro Maximoff / Quicksilver

Booboo Stewart: James Proudstar/Warpath 

E i nuovi: 

Omar Sy: Bishop  

Bingbing Fan: Clarice Ferguson/Blink3

Adan Canto: Roberto da Costa/Sunspot 

A questi nomi va poi aggiunto quello di Peter Dinklage che interpreta il cattivo Bolivar Trask.

Appare sempre più improbabile, a questo punto della lavorazione, il ritorno di Lucas Till visto già nei panni di Alex Summers/Havok in X-Men: L'inizio. All'inizio del mese di giugno l'attore è stato fotografato sul set di Singer, ma nelle settimane successive il suo ingresso nel cast non è stato ufficializzato e ha preso sempre più consistenza l'ipotesi che fosse a Montreal solo per un saluto agli colleghi.  

Ispirato all'omonima storia firmata da Chris Claremont, X-Men giorni di un futuro passato sarà, appunto, un mix di passato e presente e il punto di incontro tra i tre film diretti da Singer e Brett Ratner e il nuovo corso inaugurato da X-Men: L'inizio di Matthew Vaughn.  

Da un futuro in cui i mutanti sono stati quasi sterminati da letali robot chiamati Sentinelle, schiavizzati dagli umani e costretti a cacciare altri mutanti, arriva una giovane donna, Kitty Pride. La sua missione è quella di impedire l'evento che ha generato il suo tremendo presente: l'assassinio del Senatore Robert Kelly, da parte della Confraternita dei Mutanti, che ha dato il via a una isteria collettiva anti-mutante, sfociata in leggi di segregazione razziale e nelle persecuzioni.

Voi chi preferite?

I Mutanti della trilogia originale

o le nuove leve?