Già quest'estate J.K.Rowling aveva proposto Edimburgo come fulcro per la valorizzazione della letteratura dedicata all'infanzia.

Ora, attraverso una generosa donazione da parte della scrittrice, ammontante a ventimila sterline (quasi ventinove mila euro), lo Scottish Centre for the Children's Book - organizzazione con sede nella capitale caledone, che ha per scopo la promozione dei libri per bambini - diventa realtà tangibile.

Catherine Lockerbie, direttrice della Fiera del Libro di Edimburgo, a cui la Rowling ha partecipato lo scorso agosto, ha lodato il gesto sottolineando che la scrittrice "Ha sempre avuto la passione di impegnare le giovani menti. Questa filosofia è la base della serie di Harry Potter. Lei non aveva deliberatamente programmato di vendere libri" .

Il Centro si propone di mettere a punto al più presto un esteso programma di eventi letterari, nel quale saranno coinvolti autori, scuole, biblioteche e librerie di tutto il Paese.