Avevano diviso oneri e onori dell'epica e monumentale opera de Il Signore degli Anelli cinematografico, e pareva che la favola dovesse continuare nel nuovo film di Peter Jackson, quel rifacimento di King Kong di cui si parla da tempo.

La storia invece finisce con una separazione consensuale e Jackson si è affrettato a sostituire un grande nome, quello di Howard Shore, con un altro di pari livello: James Newton Howard (sul cui sito campeggia in home page l’immagine di King Kong, sopra alla scritta ‘ultimo progetto’).

"Durante le ultime settimane, Howard e io ci siamo resi conto d’avere aspirazioni creative differenti per King Kong" ha dichiarato Peter Jackson. "Piuttosto che sprecare tempo a discutere su come far convergere i nostri punti di vista, abbiamo deciso amichevolmente di lasciare a un altro compositore il compito di scrivere la colonna sonora."

Jackson ha aggiunto di essere già al lavoro con James Newton Howard (The Village, Peter Pan, Il Pianeta del tesoro, Dinosauri, Il Sesto Senso), un compositore il cui lavoro ha sempre ammirato, d’avere molto apprezzato il lavoro di Shore, il cui talento è superato solo dalla sua cordialità e gentilezza, e di essergli grato per l’incommensurabile contributo dato al Signore degli Anelli.

Pare che Shore avesse già registrato una settimana di lavoro con la New Zealand Symphony Orchestra, ma il grosso avrebbe dovuto essere compiuto la prossima settimana; quanto già fatto non sarà utilizzato nel film che vedrà il grande schermo il 14 dicembre (data USA).