Tre indagini sui rapporti tra le arti visive e il cinema nel panorama italiano. L’immagine del mondo classico nelle ricostruzioni filmiche da Cabiria al peplum, gli scambi e le collaborazioni tra artisti e registi nel secondo dopoguerra, i caratteri dei documentari d’arte tanto diffusi negli anni Cinquanta, diventano occasioni per considerare affinità e differenze tra due universi delle immagini, coniugando puntualizzazioni filologiche e valutazioni antropologiche complessive. Sondaggi su una “storia” che si comincia ora a scrivere, che diventano anche tentativi di immaginare le metodologie storiche e critiche necessarie per progettare nuovi confini della storia dell’arte.

Francesco Galluzzi, storico e critico d’arte, insegna Estetica all’Accademia di Belle Arti di Palermo, e Arte e cinema alla Scuola di specializzazione di Storia dell’arte dell’Università di Siena. È redattore della rivista Millepiani e collabora regolarmente a Cyberzone, “Il Ponte”, Titolo. Ha pubblicato tra l’altro Pasolini e la pittura (1994), Roba di cui sono fatti i sogni. Arte e scrittura nella modernità (2004), Il barocco (2005).

Nel 2007 ha curato la mostra Il cinema dei pittori. Le arti e il cinema italiano 1940-1980 (Castiglioncello, Castello Pasquini).

Francesco Galluzzi

LE AVVENTURE DELLE IMMAGINI

Percorsi tra arte e cinema in Italia

Edizioni Solfanelli

ISBN-978-88-89756-58-4