Con Gli Invisibili e il segreto di Misty Bay, ristampato durante l’estate dalla casa editrice De Agostini, tornano i dodicenni Douglas, Crystal e Peter, ancora una volta alle prese con problemi paranormali.

La serie degli Invisibili, inaugurata da Giovanni Del Ponte (autore anche di Acqua Tagliente) proprio con questo volume nel 2000, presenta storie definite dal loro creatore “autenticamente paurose” ma non prive di momenti umoristici.

I ragazzi sono successivamente tornati in altri tre volumi; Gli Invisibili e la strega di Dark Falls, Gli Invisibili e il castello di Doom Rock, nel quale facevano la loro comparsa come ulteriori protagonisti l’italoamericana Magica Però e il gatto Spooky, e Gli invisibili e l’enigma di Gaia.

Nel suo sito Del Ponte ricorda il momento della prima pubblicazione spiegando che il suo editore dell’epoca, Sperling & Kupfer, stava cercando un romanzo per inaugurare una nuova collana dedicata ai ragazzi troppo grandi per i Piccoli Brividi ma non ancora pronti per leggere Stephen King.

Nacquero così alcune vicende avventurose in cui domina la paura, ma che contemporaneamente sono uno spunto per parlare di problemi importanti quali la difficoltà di diventare grandi, il rapporto fra genitori e figli, il bullismo o la salvaguardia dell’ambiente. Perché, pur senza pretendere d’insegnare nulla, Giovanni affronta temi importanti con i quali fornisce spunti di discussione.

La riedizione della strega di Dark Falls è prevista per ottobre, poi, nella primavera e nell’autunno successivi, torneranno in libreria anche la terza e la quarta avventura finché, intorno al Natale del 2010, dovrebbe essere pubblicata una storia completamente nuova.

L’operazione appena iniziata non è comunque una semplice riproposta di volumi ormai divenuti introvabili. Del Ponte infatti ha ritenuto necessario intervenire sul testo, sia per “asciugarlo”, cioè per cercare di usare in minor numero di parole possibile per trasmettere un’immagine o un’emozione, ma anche per sostituire l’uso della magia con quello di poteri parapsichici e per rendere le storie un po’ più omogenee fra loro.

La scrittura di Del Ponte è guidata dal tentativo di ricreare per altri le forti sensazioni da lui provate da ragazzo durante la lettura di classici quali Dracula e Il buio oltre la siepe. E proprio per invogliare i ragazzi a leggere e a discutere di ciò che hanno letto ha creato un ricco sito pieno di curiosità e di approfondimenti, è sempre disponibile a incontri in scuole e biblioteche. Per chi fosse interessato a conoscere meglio la sua opera potete trovare il link al sito in fondo alla pagina, alla voce Risorse in rete.