La grande città orientale di Luoyang era dominata da due grandi castelli e due famiglie potenti la dominavano ma lottavano anche tra loro. La bellissima Luna appartiene alla famiglia degli You e non può dimenticare che tutta la sua famiglia è stata assassinata dalla famiglia rivale dei Chan e la mano assassina era stata quella del principe Tai Yi, chiamato Marte per la sua bestialità.

Si tratta di un racconto epico, che ricorda la storia di Romeo e Giulietta, ambientato in una città fantastica fuori dal tempo con i due principi che, pur di famiglie rivali, sono attratti l’uno dall’altra, ma passione e violenza porteranno sulla città un brutale conflitto.

Questa in grandi linee è la storia che viene raccontata nel volume pubblicato dalla Rizzoli – Lizard con il titolo Dead Moon (Dead Moon, 2009). Una graphic novel splendidamente illustrata da Luis Royo.

L’autore:

Luis Royo è nato nel 1954 a Olalla in Spagna, studia disegno tecnico,

La bellissima Luna
La bellissima Luna
decorazione, progettazione di interni e ovviamente pittura in una scuola specializzata a Saragozza, poi per tutti gli anni ’70 lavora in vari studi di architettura e progettazione di interni.

A partire dal 1978, con l’avvento dei fumetti per adulti, decide di avvicinarsi a questo mondo preferendo ad altri, artisti come Enki Bilal e Moebius. Successivamente inizia a realizzare fumetti per alcune riviste amatoriali e nel 1980, ha modo di esporre le sue opere nel Salone del Fumetto di Angoulème.

Royo è attivo nel mondo dell’illustrazione dal 1983, e dal 1990 inizia la pubblicazione di libri di illustrazioni, il primo dei quali si intitola "Women".

Attualmente si può affermare che la fama di questo artista è mondiale.

il brano iniziale:

Un'antica leggenda orientale racconta di come la Luna visiti ' tutte le notti un lago d'acque cristalline, dove s'allieta assorta osservando il proprio riflesso, mentre la mattina, sulle rive del lago, i guerrieri si scagliano in una battaglia dietro l'altra, fino a che le acque si tingono di rosso. Quando cala la notte e la Luna vede il suo riflesso color cremisi, non si riconosce e si sente perduta.

Un'altra leggenda orientale le cui origini si perdono nel tempo, giunta a noi in forma incompiuta, racconta di una città che scompare sotto una Luna rossa di raggi sanguinanti, in cui gli abitanti impazziscono e sfogano le loro passioni. Nella tradizione cinese, la lepre che distilla l'elisir d'immortalità sulla Luna lo regala a una donna della città per salvarla dal caos. C'è chi relaziona questa storia con quella di Sodoma nella Genesi, e con i viaggi della genia di Abramo. Alcuni credono addirittura si tratti di una storia ciclica, e che la sua ultima versione sia stata la spettrale città di Kowloon, vicino a Hong Kong, che gli abitanti abbandonarono lasciandola vuota, dimenticando persino i vestiti appesi ad asciugare. Sette occultiste hanno sostenuto che lì vivesse la donna cui la lepre aveva donato l'elisir. Una città del nostro tempo, misteriosa e senza legge, posta coi suoi grattacieli sopra l'antica città cinta da mura: fino a pochi anni prima del 1993, una delle città più popolose del pianeta.

Marte
Marte
la “quarta”:

Il racconto di un amore di straziante brutalità, che vede a confronto due sovrani nemici, Marte e Luna, pazzi di odio e di desiderio l'uno per l'altra. Due famiglie rivali e due enormi fortezze agli estremi opposti della città, e un popolo cui non resta altro che patire le conseguenze di questa

folle passione, e avviarsi a una fine dai contorni apocalittici. Una storia violenta e romantica, dal sapore orientale, ambientata in un mondo gotico, fuori dal tempo, reso perfettamente dalle preziose tavole del maestro spagnolo.

Luis Royo, Dead Moon (Dead Moon, 2009)

Traduzione Luis Miguel Selvelli, Rizzoli, pagg. 128, euro 22,00

ISBN 978-88-17-03397-8