Da quando Guillermo del Toro e Peter Jackson hanno firmato per dirigere e produrre due film basati sullo Hobbit di J.R.R. Tolkien non si è fatto altro che speculare sulle voci e le indiscrezioni legate al casting.

Uno dei nomi più ricorrenti legati a questa trasposizione cinematografica è quello dell'eclettico Viggo Mortensen, indimenticabile Aragorn nella trilogia del Signore degli Anelli, che in tempi non sospetti è stato avvistato da un fan all'interno di un ristorante di Wellington.

L'attore al tempo aveva confermato che la sua presenza nella capitale della Nuova Zelanda era legata a un non meglio specificato impegno legato allo Hobbit.

Lo scorso anno Variety aveva confermato che Mortensen era stato interpellato dalla produzione per tornare a interpretare il ramingo ultimo discendente di Isildur ed erede al trono di Gondor.

La notizia aveva sollevato qualche perplessità, visto che il ramingo, ultimo discendente di Isildur ed erede al trono di Gondor, non appare nel volume incentrato sulle avventure di Bilbo Baggins pubblicato da Tolkien nel 1936.

Regista e sceneggiatore hanno quindi dato un senso al possibile ritorno sul grande schermo di Aragorn spiegando che il secondo dei due film sarà una sorta di ponte verso La compagnia dell'anello basato in larga parte sulle appendici del Signore degli anelli. 

Questa settimana, nel corso di una presentazione del suo ultimo lavoro, Mortensen è tornato sull'argomento. Confermando che per lui sarebbe un onore tornare a indossare i panni di Aragorn, ai giornalisti ha dichiarato che probabilmente la produzione si sta ora preoccupando della realizzazione della prima parte del film, nella quale non è coinvolto il suo personaggio.

"Solo se faranno un secondo film o un film di congiunzione con il Signore degli anelli potrebbe tornare il mio personaggio. Se dovesse accadere sarebbe proprio meraviglioso."