Il concerto di chiusura, previsto per lunedì 30 Novembre presso il Sermig di piazza Borgo Dora a Torino, è un viaggio musicale nei suoni e colori dei canti popolari (“Folk Songs”) da differenti parti del mondo riscritti e rivisitati da grandi autori del ‘900 quali Benjamin Britten, Garcia Lorca, Jacques Ibert e Luciano Berio. Il repertorio scelto è un omaggio del Gruppo Cameristico Alchimea (www.alchimea.it) al luogo che ospita il concerto, trasformato da ex fabbrica d’armi in Arsenale di Pace aprendo le porte a tutti i popoli. Della singolare  rifunzionalizzazione di questo spazio parlerà nel percorso guidato dall’esperto delle ore 17 il Dott. Roberto Gnavi rappresentante della storica associazione per la tutela e la salvaguardia del patrimonio italiano Italia Nostra.

Alle ore 18 segue il concerto del Gruppo Cameristico Alchimea con il soprano Cristina Lo Russo e la voce recitante di Pier Paolo Ulliers con musiche eseguite da Lorenzo Mainolfi al flauto e all’ottavino, da Alessandro Cipolletta alla viola, Sara Terzano all’arpa e Roberto Mattea alle percussioni. Il Gruppo Cameristico Alchimea, nato nel 2001, è ensemble residente della Rassegna e riunisce affermati musicisti di formazione classica dallo spirito innovativo e aperto alla ricerca di nuove contaminazioni e con il desiderio di suonare repertori dal carattere diverso approfondendo sempre con dedizione sia l’aspetto espressivo sia il contenuto tecnico dei brani interpretati.

La Seconda Edizione della Rassegna ha registrato grande successo di pubblico e la piena approvazione delle istituzioni che hanno partecipato al progetto. Da settembre la “promenade” musicale in cinque appuntamenti  ha fatto risuonare il Padiglione Agnelli luogo della mostra “l’Evoluzione dell’Automobile” del Museo dell’Automobile con il concerto jazz dell’Accademia Domino e del Gruppo Cameristico Alchimea dal titolo “Tramonti e Notturni”, il Museo di Arti Decorative “P. Accorsi”, con il duo flauto e Arpa “Mainolfi-Terzano” che ha festeggiato i vent’anni d’attività con il vasto repertorio scelto per il concerto “Incanti”, le suggestive sale sotterranee dell’Archivio di Stato di Via Piave per il concerto “Danze Sacre e Profane” del Gruppo Cameristico Alchimea. Il Palazzo del Rettorato dell’Università degli Studi di Torino è stato il palcoscenico ad ottobre del travolgente concerto del Trio Musique de Salon  composto da Giuseppe Nova al flauto,  Rino Vernizzi al fagotto e Giorgio Costa al pianoforte, reduce da straordinari successi di critica e pubblico in concerti in tutta Europa e Giappone, che ha proposto un accattivante “Voyage en Italie” con i virtuosismi su pagine di G. Verdi, V. Bellini, G. Donizetti.

Il dialogo tra i luoghi e la musica ha creato momenti di rara suggestione stimolando la creazione di nuove opere composte appositamente per la Rassegna Concertistica da Maurizio Benedetti, Pino Russo, Sara Terzano, Mauro Tabasso e, per l’ultimo concerto, da Mario Valsania proposte in prima esecuzione assoluta.

Anche il pubblico di questa nuova edizione ha seguito con interesse e curiosità le visite guidate da esperti in spazi solitamente chiusi ai visitatori, ha apprezzato repertori appositamente scelti e contestualizzati arricchiti da brani in prima esecuzione ed ha accolto con favore la presentazione del primo CD della collana “Musica: Magia dei Luoghi” prodotta e realizzata dall’Associazione Culturale Musicale Alchimea come sintesi dei repertori e delle atmosfere che hanno resi unici e speciali i concerti delle varie edizioni.

Si apre quindi la ricerca di nuovi spazi e nuovi repertori per la prossima edizione della Rassegna Concertistica  “Musica - Magia dei Luoghi”, per completare il catalogo virtuale e virtuoso di Musica, Arte e Architettura.