Strani Eoni, il nuovo titolo della Wild Boar Edizioni si propone come un ibrido tra giochi di miniature e gioco di ruolo. I personaggi infatti, agenti della Soglia, organizzazione dedita a combattere gli orrori creati da H.P.Lovecraft, hanno le loro caratteristiche e si evolvono con il progredire delle partite.

Ma Strani Eoni è soprattutto un gioco skirmish in cui uno dei due giocatori "muove" gli Agenti, l'altro i nemici del mondo - e dell'umanità. Il sistema è diviso in regole base (che permettono di giocare la prima partita letteralmente in mezz'ora, il tempo di leggere le regole) e regole avanzate, più dettagliate ma per niente complicate.

Il manuale, di poco più di ottanta pagine, contiene le regole per gli scontri a fuoco e in mischia, ma anche quelle per la follia che, inevitabilmente, colpisce coloro che frequentano troppo certi mostri provenienti da una dimensione non euclidea...

Nel gergo dei giochi di miniature si definiscono "giochi skirmish" quelli che è possibile giocare con poche miniature (una mezza dozzina, dieci al massimo). I vantaggi di questi giochi sono, di solito, la rapidità delle partite e il notevole risparmio: non è necessario acquistare interi eserciti, basta una pattuglia di coraggiosi!

Per giocare a Strani Eoni è possibile utilizzare qualsiasi miniatura in stile anni '20: ne sono state pubblicate fin dagli anni '80 dalle principali case di produzione.

Ma esiste anche una linea di miniature ufficiali, create dalla scultrice Kyla Richards, che potete ammirare nella galleria che vi proponiamo.

Il gioco sarà presentato a PLAY! Modena e sarà in distribuzione dal 15 marzo 2010.