Visto l'enorme successo di Alice in Wonderland, la Disney ci riprova e inizia a muovere i primi passi affinché un'altra eroina - di inchiostro prima e cellulosa poi - torni sul grande schermo.

La casa di Topolino, infatti, ha affidato a Aline Brosh McKenna (27 volte in bianco, Il diavolo veste Prada) il compito di scrivere la sceneggiatura per un film in live action di Cenerentola prodotto da Simon Kinberg.

Chiaramente è ancora presto per cercare di azzardare ipotesi sul tipo di adattamento che verrà fatto della fiaba, se sarà un reboot del film d'animazione del 1950 o se, con più probabilità, lo script prenderà in considerazione le mutate condizioni culturali e sociali degli ultimi 60 anni.

Su una cosa alcuni addetti ai lavori sembrano essere concordi: ci sono ottime probabilità che Cenerentola sarà girato in 3D.   

Non è certo la prima volta che la bella giovane costretta dalla matrigna e dalle sorellastre a vivere come una serva in casa sua torna al cinema.

Negli anni l'eroina delle fiabe più conosciuta al mondo è stata interpretata tra le altre da Drew Barrymore, protagonista di La leggenda di un amore, da Hilary Duff e Selena Gomez, nelle versioni moderne di Cinderella story e Another Cinderella Story.

La mossa della Disney - che ricordiamo ha in lavorazione anche Maleficent, film di Tim Burton (notizie/12104) ispirato alla strega cattiva della Bella addormentata nel bosco - rientra in una strategia che accomuna diverse major di Hollywood, ossia quella di adattare o ri-adattare classici che hanno sicuramente presa sul pubblico e che non rientrano più nella legge sul copyright o dei quali si possiedono già i diritti d'autore.

E' il caso del Mago di Oz per i quali si è perso il conto dei reboot, sequel e adattamenti in lavorazione (notizie/12304).