Joanne Rowling, autrice della pluripremiata saga di Harry Potter, potrebbe ripensarci e scrivere un ottavo libro dedicato alle avventure del maghetto con gli occhiali invece di fermarsi al settimo romanzo, Harry Potter e i Doni della Morte.

La dichiarazione è avvenuta nel corso di un'intervista effettuata pochi giorni fa alla scrittrice inglese dalla show-woman americana Oprah Winfrey. Durante la 'chiacchierata', le due donne hanno toccato numerosi argomenti arcinoti ai potterfan, come la scelta, dovuti a ragioni di marketing, di non utilizzare il nome proprio della scrittrice per firmare i libri ma di optare per le iniziali di Joanne e di Kathleen, nome della nonna preferita della Rowling. JK ha inoltre ricordato l'hotel in cui si è recata per scrivere il finale dei Doni della Morte in tranquillità, anche oggi meta di pellegrinaggio da parte dei fan più accaniti, desiderosi di pernottare nella stanza in cui è nata la fine della storia. 

Da lì al parlare del finale di Harry Potter, di come è stato scriverlo, di cosa è successo dopo nel mondo magico il passo è breve: Joanne Rowling afferma di aver deciso in un secondo momento di terminare la saga con le parole All was well, perché in un primo momento l'ultima parola sarebbe dovuta essere scar, cicatrice. La Rowling afferma inoltre di avere bene in mente cosa è accaduto in seguito nelle vite di Harry, Ron e Hermione. 

"Potrei scrivere un altro libro" ha affermato la scrittrice. E alla domanda della Winfrey "Lo farà'?" la risposta è stata un sibillino "Non dico che non lo farò. Ho amato scrivere questi libri. Non si può mai sapere".

L'intera intervista, in sei parti, è disponibile sulla nostra sezione video. Di seguito il link alla prima parte, che trovate anche in fondo all'articolo, dal quale potrete accedere alle altre.

www.fantasymagazine.it/video/1205/oprah-intervista-j-k-rowling-parte-1-6/