Lo Hobbit, La compagnia dell’anello, Le due torri e Il ritorno del re: quattro nuovi titoli di J.R.R. Tolkien sono appena arrivati in libreria.

Definire queste quattro opere una novità può sembrare strano, visto che la prima edizione italiana di La compagnia dell’anello (ma non dei due seguiti) risale al 1967, che la prima edizione dell’intero Signore degli anelli risale al 1970 e quella dello Hobbit al 1973, ma questo è uno dei meccanismi su cui si basa l’editoria. Basta fornire un nuovo codice ISBN a un libro e, non importa quante edizioni di quell’opera ci siano già state in passato, tecnicamente quella è una novità.

Il motivo per cui un editore può decidere di fare una scelta del genere è quello della visibilità in libreria: mentre i titoli vecchi occupano uno spazio poco visibile sugli scaffali le novità sono ben esposte sui tavoli, magari in grandi quantità, e con una maggiore visibilità è facile che le vendite del libro aumentino. Una pura manovra commerciale quindi?

Anche se quest’aspetto è certamente rientrato nelle considerazioni di Bompiani non è l’unico. Innanzitutto va segnalato che Lo hobbit è stato nuovamente tradotto. Questo volume perciò non contiene il testo nella versione di Elena Jeronimidis Conte che tutti abbiamo avuto modo di leggere ma in quella inedita di Caterina Ciuferri e Paolo Paron. Dopo la nuova traduzione del Signore degli anelli negli anni passati la casa editrice sta proseguendo il suo lavoro dedicato a riproporre le opere del professore di Oxford in modo che siano più fedeli possibile al testo originale. Da segnalare anche la presenza nel volume delle splendide illustrazioni di Alan Lee, fino a ora disponibili solo in un'edizione rilegata di tutt'altro prezzo.

Sulle copertine dei tre volumi del Signore degli anelli invece campeggiano altrettanti disegni di Tolkien. Alla sua penna si deve anche la prefazione alla seconda edizione inglese contenuta all'interno mentre manca, come già era accaduto per le precedenti edizioni tascabili, la cartina. Vista la concomitante ristampa dei quattro volumi, per la prima volta il lettore potrà acquistare le opere in edizione economica in uno stesso formato, cosa in genere molto gradita dai collezionisti.

Che queste opere siano appena tornate in libreria non è certo un caso. Tutti non abbiamo avuto modo di vedere lo stretto legame fra cinema ed editoria, almeno nei casi in cui un film (o una serie televisiva) è ispirato da uno o più romanzi. La vendita dei libri aumenta enormemente, e gli editori ristampano l’opera in questione magari in più formati e a volte aggiungono a contorno una serie di saggi o di volumi fotografici sul film. E con il primo dei due film di Peter Jackson basati sullo Hobbit in dirittura d'arrivo, ecco che le opere di Tolkien si apprestano a ritornare fra i bestsellers.

J.R.R. Tolkien, Lo hobbit (The Hobbit, 1937)

traduzione di Caterina Ciuferri e Paolo Paron

Bompiani – I grandi tascabili – pag. 417 – 11,00 €.

ISBN 978-8845268342 

La quarta di copertina:

Pubblicato per la prima volta nel 1937, Lo Hobbit è per i lettori di tutto il mondo il primo capitolo del Signore degli Anelli, uno dei massimi cicli narrativi del XX secolo. Protagonisti della vicenda sono, per l'appunto, gli hobbit, piccoli esseri "dolci come il miele e resistenti come le radici di alberi secolari", che vivono con semplicità e saggezza in un idillico scenario di campagna: la Contea. La placida esistenza degli hobbit viene turbata quando il mago Gandalf e tredici nani si presentano alla porta dell'ignaro Bilbo Baggins e lo trascinano in una pericolosa avventura. Lo scopo è la riconquista di un leggendario tesoro, custodito da Smaug, un grande e temibile drago. Bilbo, riluttante, si imbarca nell'impresa, inconsapevole che lungo il cammino s'imbatterà in una strana creatura di nome Gollum. Questa edizione vede la nuova traduzione della Società Tolkieniana Italiana, e le splendide illustrazioni di Alan Lee. 

J.R.R. Tolkien, La compagnia dell'anello (The Fellowship of the Ring, 1954)

traduzione di Vicky Alliata di Villafranca e Quirino Principe

Bompiani – I grandi tascabili – pag. 670 – 12,50 €.

ISBN 9788845270741

La quarta di copertina:

In questo primo romanzo della trilogia di Tolkien, il lettore conosce gli Hobbit, minuscoli esseri saggi e longevi. Frodo, venuto in possesso dell'Anello del Potere, è costretto a partire per il paese delle tenebre. Un gruppo di Hobbit lo accompagna e, strada facendo, si associano alla compagnia altri esseri: Elfi, Nani e Uomini, anch'essi legati al destino di Frodo. Le tappe del cammino li conducono attraverso molte esperienze diverse, finché la scomparsa di Gandalf, trascinato negli abissi da un'orrenda creatura, li lascia senza guida. Così si scioglie la Compagnia dell'Anello e i suoi membri si disperdono, minacciati da forze tenebrose, mentre la meta sembra disperatamente allontanarsi. Introduzione di Elémire Zolla. Prefazione alla seconda edizione inglese di J. R. R. Tolkien. 

J.R.R. Tolkien, Le due torri (The Two Towers, 1954)

traduzione di Vicky Alliata di Villafranca e Quirino Principe

Bompiani – I grandi tascabili – pag. 535 – 12,50 €.

ISBN 9788845270758.

La quarta di copertina:

In questo secondo romanzo della trilogia di Tolkien, gli amici della Compagnia dell'Anello lottano separati. Merry e Pipino sono fatti prigionieri dalle forze del Male, ma riescono a fuggire e trovano soccorso in uno strano mondo di esseri giganteschi, mezzo vegetali e mezzo umani. Aragorn, un enigmatico personaggio che si era unito alla Compagnia all'inizio dell'impresa, stringe alleanza con i guerrieri di Rohan, un popolo fiero che per secoli ha resistito all'assalto delle tenebre. Frattanto Frodo e il devoto Sam si imbattono in Gollum, un viscido essere che era stato l'antico possessore dell'Anello, e lo costringono a condurli verso Monte Fato. Ma spaventose creature li attendono al varco e il loro cammino si interrompe tragicamente. Prefazione alla seconda edizione inglese di J. R. R. Tolkien. 

J.R.R. Tolkien, Il ritorno del re (The Return of the King, 1955)

traduzione di Vicky Alliata di Villafranca e Quirino Principe

Bompiani – I grandi tascabili – pag.643 – 12,50 €.

ISBN 9788845270765.

La quarta di copertina:

Nel terzo romanzo della trilogia di Tolkien, Aragorn e i suoi amici giungono a Gondor, relitto dell'antico Regno degli Uomini: è il mondo del Bene, in piena decadenza. Mentre Frodo e Sam riprendono il difficile cammino verso Monte Fato, nelle pianure presso la capitale di Gondor si scontrano le forze del Bene e del Male. Quando il Male sembra avere il sopravvento, Frodo riesce a far cadere l'Anello nel cratere di Monte Fato. In quel momento l'Occhio malefico, che ha continuato a fissare il mondo, si chiude e una gran pace scende sulle cose. La Compagnia dell'Anello si riunisce e gli Hobbit ritornano a casa, incontrando ancora qualche traccia del Male... Prefazione alla seconda edizione inglese di J. R. R. Tolkien.