Quando il capo totale globale di Fantasy Magazine, il Cavalier di Gran Manco, commendator dei Reali Papiri Emanueliti, Mastro di Chiavi della porta Incartata mi ha chiesto, che dico, ordinato di occuparmi di questa news io, ingenuamente, gli ho risposto che non sapevo assolutamente nulla né della news, né tanto meno dell’esistenza nell’universo mondo di questa serie Marvel.

La replica del Capo è tosto arrivata, tramite un corvo guercio, dal suo covo oscuro situato in una rocca inarrivabile, e ha fatto tremare i muri della mia umile dimora. Dalle assi del mio finto parquet è emersa una bolgia di demoni che ballavano al ritmo insano di un flauto suonato da una divinità pagana e idiota. E una voce gutturale mi ha intimato un poderoso: “Pentiti!”

Reo della mia ignoranza ho cercato di correre ai ripari, perché mia la colpa, mia l’ignoranza, mio il lassismo che mi ha fatto passare inosservata una serie di tale magnitudine.

Scorrendo pagine di Wikipedia in aramaico, il mio primo livello di punizione, mi accorgo con terrore di non conoscere nemmeno uno dei nomi che compone questo fantastico gruppo: nomi come Gamora o Rocket Rangoon mi sono familiari come una versione curda del Tromba o del Lando. E subito alla mente mi tornarono le immagini della mia infanzia, dove quegli amici più grandi, invece di prestarmi i giusti fumetti, mi passavano i numeri zozzoni di quei super-erotomani che sollazzavano le nostre misere fantasticherie di ragazzini. E io, per essere accettato, mi adeguavo, ignaro che il futuro mi avrebbe presentato il conto.

Per non incorrere nelle ire oscure del Grande Signore mi prostro e mento spudoratamente. Adduco un mancamento nel mio banco di memoria primaria dovuta alla serata che ho passato in compagnia di tre necromanti, tre laidi ubriaconi, che mi hanno invitato ai festeggiamenti del loro centesimo corpo in putrefazione riportato in vita. Una festa indimenticabile. Ma dopo questa piccola défaillance tutto mi è chiaro: ma certo! Come non sapere dell’esistenza di eroi di siffatta fama internazionale?

Quindi, senza addurre ulteriori indugi, ecco l’articolo che ho testé inviato alla redazione, dove snocciolo la mia ritrovata cultura in fatto di fumetti e, specialmente, dei Guardiani della Galassia.

Speriamo che il gran capo ci caschi…

I guardiani della Galassia
I guardiani della Galassia
Benvenuti nel futuro: queste sono le avventure dello straordinario gruppo chiamato "I Guardiani della Galassia". Una delle più importanti serie targate Marvel che vide il suo primo albo nel lontano 1969 e che nel 2008 ritornò agli onori della cronaca con una serie tutta rinnovata che riuniva alcuni personaggi presenti nella saga fantascientifica Annihilation Conquest.

Una serie che ha fatto la storia del fumetto e che forse oggi riuscirà a fare anche la storia del cinema, ormai troppo fossilizzato in riedizioni, più o meno riuscite, degli stessi protagonisti di sempre.

Ma per seguire le gesta di Groot, il monarca del Pianeta X, o Gamora l’ultima della sua specie perché sterminati dai Badoon, dovremo ancora aspettare un po’, perché la trasposizione su pellicola è ancora in fase embrionale.

Il team di produttori è impegnato a cercare un equilibrio, come già accaduto nel film The Avengers che ha creato una perfetta alchimia fra i vari personaggi, per dare uno spazio a quei super eroi che finora sono stati ingiustamente snobbati dalle produzioni Hollywoodiane.

Un team di autori è già all’opera con un unico scopo: gestire personaggi del calibro di Rocket Raccoon, letteralmente tradotto il Procione Razzo, data la sua potenza e il suo carisma, potrebbe avere un film tutto per sé. Perché è proprio questo il punto forte della serie: personaggi straordinari, gettati in circostanze straordinarie. Il team di autori dovrà quindi lavorare duramente per creare il giusto mix fra azione e introspezione dei personaggi, soprattutto se i loro nomi ricordano degli orsetti lavatori.

Per ora, già solo la notizia di uno start-up di produzione è qualcosa che fa sognare i fan di tutto il mondo. Ma qui abbiamo il primo indizio dell’importanza di un progetto simile: pare che la fuga di notizie su questa trasposizione, che non vedrà la luce prima del 2014, sia arrivata da un sedicente consulente per la sicurezza della Marvel. I vertici si sono molto arrabbiati per questo imbarazzante avvenimento e hanno subito aperto un’inchiesta interna per capire chi possa essere stato. Nessuno, almeno non prima del 2013, avrebbe dovuto sapere nulla di un’operazione di tale portata.

Ora la Marvel si troverà pressata dalle richieste di informazioni di milioni di fan, che non hanno mai dimenticato i loro beniamini, e che non avevano mai sperato di poter vedere al cinema una delle avventure del gruppo più galattico di sempre.

Per ora possiamo solo sognare a occhi aperti che la notizia sia vera, perché il mondo ha bisogno di un po’ più Guardiani della Galassia e di un po’ meno super eroi ormai abusati, pronti da anni per la pensione.

Guardians of The Galaxy arriverà al cinema giorno 8 gennaio 2014.

Questo è quanto. Dalla galassia in missione ricognitiva, chiudo.

PS …Secondo voi l’ho sfangata anche questa volta?