Quattro artisti cinesi vengono convocati da Huang, loro amica e mecenate. Quattro storie personali che convergono in un unico tempo e in un unico luogo.

Scopo della riunione è quella di raccontare e raccontarsi della storie.

Le storie che improvviseranno, ispirate ciascuna a un fiore, aprono le porte a mondi fantastici, dove il confine tra il mondo dei vivi e quello dei morti è labile, quando non addirittura inesistente.

Narrando di altro, i quattro protagonisti parleranno di se stessi, e faranno luce sul loro destino e sui prossimi crocevia della loro esistenza.

Questo raffinato e affascinante volume scritto da Sacha Rosel è un autentico romanzo, nonostante la struttura a racconti.

Non c'è soluzione di continuità tra i racconti e la cornice generale, la trama del romanzo e l'evoluzione delle vicende dei personaggi si dipanano su ogni pagina. Ne consegue che le emozioni che il lettore prova, non subiscono la discontinuità che si prova davanti a una raccolta eterogenea di racconti. Si resta immersi nelle stesse atmosfere per tutto il volume, avvolti da un flusso di idee, di leggende, di parole e di personaggi, che attraversa il lettore allo scopo di cambiarlo, di scuoterlo, di fargli riflettere su grandi temi attraverso piccole storie.

Non troverete proclami filosofici nel romanzo, ma vicende umane che esplodono nel loro potenziale perché narrate per come sono, senza l'ausilio di didascaliche spiegazioni.

L'operazione è aiutata da una buona prosa, che riesce a essere precisa e pregnante in ogni parola. 

Il volume ha diversi piani di lettura e può essere riletto dopo essersi fatti avvincere dalla sola forza delle leggende e degli aneddoti pescati a piene mani dalla cultura cinese. Non sono necessarie spiegazioni o erudizioni particolari.

Ma dopo aver terminato la narrazione le note dell'autrice riaprono la partita perché illuminano sulle fonti d'ispirazione dei racconti, permettendone la rilettura con occhi nuovi e più attenti.

Ne risulta una esperienza di lettura appagante sia per il lettore "puro" che per coloro che sono interessati a come si compone la struttura di una storia.