Capitan America: The Winter Soldier vuole essere qualcosa di più di un film: ambisce allo spessore di un vero e proprio graphic novel e per questo ha bisogno di contenere le spese per avere più liquidità da incanalare nel reparto effetti speciali di post produzione.

Per farlo si cambia anche il titolo di produzione e magicamente scompare Capitan America dalle carte intestate e appare un più enigmatico Freezerburn, titolo scelto per non spendere troppi soldi in un gioco di grandi aspettative. Sì, perché sull'onda del successo che ha ottenuto la prima avventura del Capitano, tutti vorrebbero prendere una fetta di questo trionfo, gonfiando i prezzi al dettaglio dei materiali tecnici e degli affitti di location.

Il gioco è semplice ed è stato inventato da George Lucas sul set de Il ritorno dello Jedi dopo che i vari preventivi pervenuti alla produzione erano arrivati a proporre il 30% in più del prezzo reale. George, da vero imprenditore selfmade ha stracciato tutto e ha inventato di sana pianta un nome ridicolo, Blue Harvest (tradotto letteralmente Vendemmia Blu), da mettere in testa alle richieste per far calare le aspettative di guadagni fantastiliardari dei fornitori. E ha funzionato, almeno in principio, facendo risparmiare alla produzione molti bei soldi. 

Il nome è stato poi ripreso da Seth MacFarlane per la sua nota trilogia parodia a cartoni animati, avente per protagonisti I Griffin.

Quindi, se la "truffa" ha funzionato per Luke Skywalker, non ci sono motivi per i quali non dovrebbe andare bene anche alla megaproduzione di The Winter Soldier. Peccato che, a differenza di George Lucas che non aveva questo problema, i furboni della Marvel non hanno fatto i conti con un piccolo dettaglio: internet, che tutto vede e tutto sa e quindi lo stratagemma è andato a farsi benedire in tempo zero. Svelato il puerile inganno, adesso le richieste su carta stampata per l'idiota Freezerburn valgono di nuovo oro. 

Tornando alla storia e lasciando da parte le strategie fallimentari di seconda mano degli studios, si deve guardare alle problematiche più stringenti che riguardano il cast di supporto al super eroe. 

Scomparsi i suoi commilitoni causa pensione per anzianità - ricordiamo che non tutti i fratelli in armi di Capitan America hanno avuto la fortuna di finire congelati nel provvidenziale Calippo artico per arrivare fino a noi pimpanti e palestrati - a Steve Rogers servono nuovi eroi americani da portare alla vittoria.

Una ghiotta occasione per le fila dello S.H.I.E.L.D che hanno dato subito la loro disponibilità a supportare l'eroe più patriottico di sempre. Questo, in soldoni, si traduce in una presenza più consistente di Nick Fury, Black Widow e l'agente Maria Hill, vista di sfuggita nel campione d'incassi The Avengers e già utilizzata come tramite per i giocatori online di Marvel: Avengers Alliance, che a quanto pare sarà molto più presente in questa storia.

Passando dall'altra parte della barricata si aggiunge un nuovo super cattivo: Crossbones, uno spietato seguace del Teschio Rosso. E' confermato che il personaggio sarà interpretato da Frank Grillo, reduce dal fallimentare The Gates dove interpretava il guardiano di una quartiere/serraglio di mostri assortiti

Il personaggio non ha ancora una sua vera collocazione nella sceneggiatura e lascia i fan un pò interdetti, perché la sua presenza nel già complesso mondo di Winter Soldier è piuttosto limitata. L'impressione è che il super cattivo debba prepararsi al ruolo di "carne da cannone" per dare più spazio ai reali protagonisti della storia.

In attesa del via alle riprese che partiranno da Cleveland, la data prevista per l'uscita del film-attualmente-noto-con-il-nome-di-Freezerburn rimane il 4 aprile 2014.