E’ in libreria da qualche giorno il romanzo L’ira dei giusti (Apocalipsis Z. La Ira de lo Justos, 2011) terzo e ultimo volume della serie “Apocalisse Z” scritta dall’avvocato e scrittore galiziano Manel Loureiro.

Con questo romanzo torniamo a leggere le avventure dei pochi sopravvissuti in un mondo ormai quasi completamente invaso dagli zombie.

Il protagonista e voce narrante è proprio un avvocato di trent’anni che all’inizio apprende di una strana epidemia che si sta sviluppando in Russia. Il paese sembra sotto attacco portato da un nemico sconosciuto, che si rivela essere una malattia provocata da un virus che trasforma quasi tutti gli uomini e le donne in zombie che ferocemente attaccano e uccidono i “normali” così in pochissimo tempo cadono tutti i paesi civili e il mondo diventa muto senza più televisione, internet, telefoni ecc.

All’avvocato, rimasto normale dopo varie avventure si uniscono altri tre sopravvissuti: Viktor Pritchenko, l’ucraino pilota d'elicotteri; suor Cecilia e  Lucia, la bella e impulsiva adolescente.

Dopo molte avventure e tanti pericoli i quattro raggiungono in elicottero le Canarie.

Qui l’avvocato e il pilota saranno “arruolati” per tornare in Spagna entrare nell’Hospital La Paz e prendere la maggior quantità possibile di medicinali. Con tanti zombi in giro è quasi una missione suicida.

La suora e Lucia rimarranno sull’isola dove però i pericoli maggiori arrivano proprio dagli uomini “normali”.

Nel presente volume seguiremo le traversie dei sopravvissuti: l’avvocato, Viktor e Lucia che si imbarcano su di un piccolo natante e dopo vario tempo sono “salvati” da una petroliera che li porta sino alle rive del Mississipi nella cittadina di Gulfport che sembra sia stata risparmiata dalla furia degli zombie. Sembra un paradiso, la città è governata da un predicatore, ma ben presto i tre si rendono conto che quella città nasconde un pericolo ancora più grave da quello rappresentato dagli zombie.

Un brano

«Che cos’è?»

«Non ne sono sicuro, Viktor», risposi. «Ma, se è ciò che temo, siamo nei guai. In guai grossi.»

«Grossi quanto?» Lucía era salita sul ponte della nave e, con gli occhi sbarrati, osservava il mostro che si avvicinava velocemente.

«Spero di sbagliarmi, però… tra un paio d’ore saremo morti.»

La quarta di copertina

Non è rimasto più niente. Non esistono più Stati, né governi, né leggi. Gli zombie hanno spazzato via tutto: quelli che un tempo erano uomini e donne, bambini e anziani, sono adesso una caotica e insaziabile orda di non-morti che vaga per l’Europa. All’Apocalisse Z sono sopravvissuti solo in tre. Lucía, Viktor e lui, il giovane avvocato che ha convinto gli altri a salire su una piccola imbarcazione e a rifugiarsi in mare aperto, nella speranza di essere trasportati a ovest dalla corrente. E, dopo settimane passate in balia del vento e dell’oceano Atlantico, accade il miracolo: un’enorme petroliera incrocia la loro rotta, li fa salire a bordo e li conduce sulle rive del Mississippi, a Gulfport, l’unica città degli Stati Uniti risparmiata dalla furia degli zombie. Lì, i tre entrano a far parte di una piccola comunità che resiste strenuamente alla pressione dei non-morti e che – almeno in un primo momento – sembra accogliere a braccia aperte i nuovi arrivati. Tuttavia, col passare dei giorni, Lucía e i suoi compagni si rendono conto che c’è qualcosa di molto strano nei loro «salvatori»: qualcosa di ancora più pericoloso degli zombi da cui sono fuggiti…

L’autore

Come il protagonista dei suoi romanzi, Manel Loureiro è un avvocato che

vive a Pontevedra, in Galizia. Durante gli anni di studio presso l’università di Santiago de Compostela, ha lavorato per la Televisión de Galicia, esperienza che gli ha trasmesso una grande passione per il giornalismo; una passione che coltiva ancora oggi, collaborando abitualmente come opinionista con Cadena SER - la più importante radio privata spagnola - e scrivendo per le testate della sua regione.

Il successo è arrivato quasi per caso attraverso Internet: il blog in cui raccontava la fine del mondo a causa di un’epidemia che trasformava gli uomini in zombie ha infatti registrato più di due milioni di contatti nell’arco di poche settimane. Sull’onda dell’entusiasmo, Apocalisse Z è diventato un romanzo che, grazie al passaparola dei lettori, è stato un vero caso editoriale in Spagna.

Manel Loureiro, L’ira dei giusti. Apocalisse Z (Apocalipsis Z. Los dìas oscuros, 2010)

Traduzione Pierino Forno e Daniela Ruggiu

Editrice Nord - Collana Narrativa 550 - Pagg. 411 - 18,60 €

ISBN 978-88-429-2305-3