Nel lungo fine settimana nell'assola San Diego al Comic-Con 2013 ha trovato spazio anche il panel di un dei film fantastici più attesi della stagione: Shadowhunters: Città di ossa, il film di Harold Zwart basato sull'omonimo romanzo di Cassandra Clare.

Il film

Quando la quindicenne Clary Fray (Lily Collins) decide di andare al Pandemonium Club insieme all'amico Simon (Robert Sheehan) non può immaginare di ritrovarsi ad assistere a un omicidio, un omicidio compiuto, tra l'altro, da tre ragazzi con strani tatuaggi e strane armi.

Se poi i corpi degli assassini e della vittima svaniscono nell'aria è difficile chiamare la polizia e spiegare che gli assassini sono invisibili e che — in assenza di una minima traccia di sangue —  c'è stata una vittima.

Questo è il primo incontro di Clary con tre Shadowhunters, guerrieri che difendono il mondo dall'avanzata dei demoni; è il suo primo incontro con Jace (Jamie Campbell Bower), un guerriero che sembra un angelo e agisce come uno stronzo.

Nel giro di 24 ore Clary viene catapultata nel mondo di Jace con un chiaro scopo: vendicarsi dei demoni che hanno rapito sua madre e che hanno attaccato lei. 

Però, perché dei demoni dovrebbero interessarsi di due mortali come Clary e sua madre?

Come mai anche sulla pelle di Clary appaiono gli stessi tatuaggi che hanno Jace e i suo compagni, Alec e Isabella Lightwood (Kevin Zegers e Jemima West)?

Clary e Jace inizieranno così un cammino che li porterà a scoprire una verità a lungo nascosta e li condurrà faccia a faccia con Valentine (Jonathan Rhys Meyers), uno dei più pericolosi nemici degli Shadowhunters. 

Il panel

All'incontro con i fan erano presenti il regista, l'autrice e gli attori Lily Collins, Jamie Campbell Bower, Robert Sheehan, Kevin Zegers e Godfrey Gao, che nel filn interpreta il mago Magnus Bane.

Jamie Campbell e Lily Collins
Jamie Campbell e Lily Collins

Per prima cosa è stato mostrata una clip del film, relati

va alla sparizione della madre di Clary e al primo incontro della ragazza con una creatura demoniaca.

Alla proiezione sono seguite le solite domande di rito.

Il regista per prima cosa ha tenuto a rassicurare i fan della saga letteraria (arrivata ora al quinto libro, con il sesto in uscita negli USA a maggio 2014) che nel film troveranno poche modifiche, rese purtroppo necessarie dall'esigenza di ridurre la lunghezza della storia a tempi cinematografici. 

Il tutto è stato fatto con la collaborazione della Clare profondamente coinvolta nelle scelte della produzione... tanto che la scrittrice, come la collega Stephenie Meyer in Twilight, ha deciso di fare una breve apparizione in una scena della caotica festa demoniaca data da Magnus.

Quanto ai giovani attori le impressioni sono state diverse.

Lily Collins non ha mai fatto mistero di essere una grande fan della serie e del personaggio di Clary, e a chi le ha chiesto qual'è stata la sfida più difficile di questo film ha risposto: le scene di azione con indosso stivali di pelle dal tacco alto.

Jamie Campbell Bower, che sembra aver rinunciato a fatica alla cioccolata e al cibo spazzatura per ottenere un fisico degno di un Cacciatore ha fatto molta attenzione all'arroganza del suo personaggio e a come trasferirla dal libro al film. La scontrosità del personaggio è funzionale al racconto e si spiega più avanti.

Altri pensieri invece per Kevin Zegers che ha sentito la necessità di focalizzarsi su questo primo capitolo della saga, senza andare troppo avanti nella narrazione. Zegers, come del resto chi conosce i libri, sa della questione della sua sessualità e di tutte le sue implicazioni.

Lily Collins nei panni di Clary
Lily Collins nei panni di Clary
Nel film c'è molta magia, e gran parte di questa viene realizzata grazie a delle rune che vengono tatuate sui Cacciatori con un particolare stilo. Da qui un giro di domande su quale tipo di runa i partecipanti al panel avrebbero voluto farsi tatuare.Tutte richieste molto pragmatiche: Zwart ha chiesto una runa per girare un grande film di successo, Gau quella per avere 20 milioni di dollari, mentre la Clare ne vorrebbe una per scrivere più veloce...

Tante volte la dovesse trovare, i fan del fantasy classico potrebbero gradire che la invii anche al suo collega George R. R. Martin.