Con Lo Hobbit: la desolazione di Smaug nelle sale cinematografiche, la nuova trilogia ispirata ai romanzi di J.R.R. Tolkien è giunta al giro di boa. L'anno prossimo con l'uscita di Lo Hobbit: storia di un ritorno anche questa fatica potrà dirsi definitivamente conclusa. In realtà le riprese di tutti i e tre i film sono concluse da un pezzo, ma la post produzione del terzo film è ancora in corso.

C'era un progetto che però era cominciato prima di questa avventura e che Peter Jackson aveva lasciato in sospeso, la trilogia di Tintin, il personaggio ideato Hergè nel 1929, co-prodotta insieme a Steven Spielberg.

Il primo film, Le avventure di Tintin: il segreto dell'unicorno, diretto da Spielberg uscì poco più di due anni fa. Il progetto prevedeva un impegno anche di Jackson nella regia del secondo episodio.

L'anno scorso, in occasione della prima di Lo Hobbit: un viaggio inaspettato, Jackson aveva dichiarato che sperava di riuscire a realizzare il film in motion capture in modo da portarlo nelle sale nel 2015.

Quest'anno alla prima del nuovo film, un inviato della testata italiana Badtaste gli ha porto due veloci domande.

La prima è stata se la produzione di Tintin sia stata utile per la trilogia di Lo Hobbit e se è intenzionato a dirigere il sequel di Tintin.

Alla prima domanda Jackson ha risposto di non essere certo dell'influenza di un film sull'altro. Certamente è vero che era impegnato nella produzione di Tintin mentre scriveva Lo Hobbit.

Ha confermato poi la sua volontà di girare il secondo Tintin una volta libero da Lo Hobbit.

Data la cura e il tempo impiegato nella post-produzione della trilogia tolkienana, è probabile che il prossimo Tintin non possa arrivare al cinema prima del 2016, a meno che Jackson non riesca a incastrarlo tra i suoi impegni già l'anno prossimo.

Al momento le informazioni sul secondo film non sono molte. Il primo film era stato realizzato attingendo a diversi elementi di due episodi del fumetto originale, Il granchio d'oro e Il segreto del Liocorno, con un accenno a I gioielli della Castafiore, mentre e il finale sembrava presagire l'adattamento di elementi presi da Il tesoro di Rakam il Rosso

Qualche tempo fa la produtrice Kathleen Kennedy rivelò che il film si sarebbe basato anche su L'affare Girasole. Altre fonti più o meno accertate indicavano anche gli episodi Le sette sfere di cristallo e Il tempio del sole come parte dell'adattamento.

In tempi più recenti Steven Spielberg comunicò che il trattamento del film era stato scritto e che c'era uno scrittore al lavoro, il cui nome però non ha rivelato. Confermò che l'adattamento si sarebbe ispirato al massimo a due albi.

Consultando Imdb.com accertiamo che il titolo provvisorio del film sarebbe The Adventures of Tintin: Prisoners of the Sun, mentre la succinta sinossi riporta: Il professore Girasole (noto anche come Tornasole N.d.R.) viene rapito, e Tintin e i suoi fedeli compagni s'impegneranno per salvarlo.

Seguiremo con interesse gli sviluppi del progetto, anche riteniamo che ci sarà da aspettare.