“... avevi ragione Nur, non c’è emozione più bella che abbandonarsi all’aria, chiudere gli occhi e dormire tra i cespugli di mirto, avvolti dalla luce calda delle stelle”.

E' disponibile da gennaio il nuovo romanzo di Antonio Messina: Accenni d'Autunno,  che racconta di mondi non nettamente divisi ma che, possiamo leggere nella prefazione, "si compenetrano, si fondono, si confondono, cercando di trovare una risoluzione e una sintesi nella mente del protagonista."

Una storia dai colori e sapori mediterranei, che affonda le radici nella classicità ma porta il lettore in un futuro dove la metafisica incontra la fantascienza: "atmosfere rarefatte, creature di sogno, varchi spazio-temporali; ma anche misteriose golette che solcano fiumi di nebbia, piani di realtà perfettamente integrati, scarti di memoria riutilizzati per creare falsi ricordi; e ancora rive mediterranee illuminate dalle lampare, il profumo dei cespugli di mirto, la magia dei cieli solcati da milioni di stelle".

Accenni d'autunno, pubblicato da Il Foglio Letterario - casa editrice di Gordiano Lupi - ha visto la luce anche grazie alla collaborazione di Maurizio Cometto, che ha curato editing e prefazione.

Quarta di copertina

Isaac vive nella città di Anigad, in un lontano futuro della Terra. Misteriose visioni turbano le sere passate a contemplare i Sentieri della Luna e l’Antica Strada della Luce Fluttuante. Nur e Sireus, che sussurrano parole di speranza, fanno parte degli Elth; Nenella la sfuggente, che non concede mai risposte, appartiene ai malvagi Nerth. Finché non arriva Ekta, e allora si scopre che forse è tutta un’illusione. Che Isaac è vittima di un esperimento. Che bisogna cercare la Porta del Vento e varcarla, per poter finalmente “abbandonarsi all’aria”, e trovare la pace.

Autore

Antonio Messina è nato a Partanna (TP). Ha pubblicato L'Assurdo Respiro delle Cose Tremule (2003), il fantasy filosofico La Memoria dell'Acqua, nuova edizione (Il Foglio 2010), Le Vele di Astrabat, nuova edizione (Il Foglio 2010), la silloge Dissolvenze (Il Foglio 2008), il fantasy ambientato nel mondo dei videogiochi Ofelia e la Luna di Paglia (Il Foglio 2009), il romanzo di fantascienza Nebular (Il Foglio 2011), e la silloge Mitologie Domestiche dell’Anima (Il Foglio 2013).

Alcune sue liriche sono state pubblicate in antologie poetiche. Vive a Padova

Antonio Messina, Accenni di Autunno

Il Foglio Letterario Editore - collana Fantastico e altri Orrori - Pag. 130 - Euro 12,00

ISBN 9788876064807