L’estate si prospetta molto interessante per gli amanti di romanzi fantasy grazie ai volumi che la Gargoyle ha inviato in libreria in questi giorni.

Ora è la volta del romanzo Vita di Tara (Some Kind of Fairy Tale, 2012) del giornalista e scrittore Graham Joyce, un autore che per ben sei volte ha vinto il British Fantasy Award e altri premi non meno importanti.

Prima del presente romanzo ne sono stati pubblicati solo altri due L’uomo dietro al vetro e Forse questa è la vita (Editrice Nord), poco per un prolifico autore vincitore di tanti premi. Speriamo che la Gargoyle ci faccia conoscere altre sue opere.

La storia narrata in Vita di Tara la si potrebbe riassumere in pochissime righe:

“Una adolescente un giorno scompare misteriosamente per bussare alla porta di casa dopo vent’anni, ma è rimasta sempre la stessa adolescente”.

È un racconto assolutamente sconcertante, come sono sconcertanti tanti romanzi di questo autore. Tara racconta di aver seguito un uomo a cavallo e di aver viaggiato in una realtà parallela, il paese delle fate. Per lei sono passati solo sei mesi mentre nella nostra realtà gli anni sono stati venti. 

La sua famiglia a patito lungamente questa scomparsa non dandosi mai pace dell’improvvisa e misteriosa “fuga” o rapimento.

Tutto ha inizio il giorno di Natale quando Peter Martin riceve la telefonata dei suoi genitori agitatissimi, che lo pregano di andare subito a casa loro. Lasciata in fretta la sua famiglia, Peter si precipita a casa dei genitori e qui ha la grande sorpresa di trovare la sua casa sorellina Tara. Sembrerebbe una cosa normale, se non fosse che vent’anni prima Tara era scomparsa quando era adolescente, e dopo tutto questo periodo è ancora la stessa Tara adolescente.

Si era allontanata nel bosco e non era più tornata e ora e li un poco sporca, con i capelli arruffati ma felice di trovare la sua famiglia e di cose da raccontare ne ha tante.

Dopo essersi pulita e fatto una dormita ristoratrice il fratello e anche Richie, che a suo tempo era il fidanzatino di Tara, notano in Tara qualcosa di cambiato in lei, di stregato, ma non di cattivo e mentre il tempo passa Peter inizia a sospettare che i boschi intorno alle loro case abbiano qualcosa di particolare. Il fratello la farà visitare da uno psichiatra che dopo varie sedute la dichiara sana di mente, ma quanto racconta è un poco delirante perché troppo “fuori” dalla nostra realtà.

Graham Joyce è considerato un vero maestro nell’esplorare nuovi regni di comprensione che esistono tra sogno e realtà, tra il noto e lo sconosciuto.

Some Kind of Fairy Tale è un viaggio unico altrettanto magico come il titolo suggerisce, me è anche reale come il mondo che ci circonda.

La quarta di copertina

Dopo il pranzo di Natale Peter Martin riceve una telefonata concitata dal padre che gli chiede di raggiungerlo subito perché qualcosa di sorprendente è accaduto alla loro famiglia. Al suo arrivo, Peter ritrova Tara, la sorella adolescente scomparsa misteriosamente vent’anni prima.

Cosa le è accaduto? E dove è stata in questi lunghi anni? La storia di Tara ha dell’incredibile: ha conosciuto uno straniero nella foresta degli Outwoods ed è stata con lui per mesi in un… mondo parallelo. Per la sua famiglia è impossibile crederle, ovviamente, eppure il cor­po di Tara non è invecchia­to affatto nonostante siano passati vent’anni. L’uni­co che sembra essere dalla sua parte è il suo primo amore, Richie, ma un uomo misterioso la pedina tentando in tutti i modi d’impedirle di riavvicinarsi a lui.

Spetterà allora allo psichiatra, il dottor Underwood, scoprire quali segreti nasconde la mente di Tara e riportare così ai Martin la ragazzina che avevano perduto.

Con una scrittura vivace e coinvolgente, Graham Joyce ci racconta una storia che, come un incantesimo, ci rapisce e ci porta in un mondo dove la realtà incontra la leggenda.

Graham Joyce
Graham Joyce

L’autore

Graham Joyce è scrittore e insegnante. Con i suoi romanzi ha vinto numerosi premi, tra cui il World Fantasy Award nel 2003, il British Fantasy Award (di cui è stato insignito per sei volte) e il Grand Prix de l’Imaginaire. Nel 2000 il suo Indigo è stato inserito nell’elenco dei New York Times Notable Books. Insegna scrittura creativa alla Nottingham Trent University e vive a Leicester con la moglie e i due figli.

Graham Joyce, Vita di Tara (Some Kind of Fairy Tale, 2012)

Traduzione Benedetta Tavani

Gargoyle - Pag. 360 - 18,00 €

ISBN 978-88-98172-39-9