Tre60, marchio editoriale della TEA, pubblica in questi giorni Come per magia (Yours Truly, 2012), il romanzo d’esordio della scrittrice inglese Kirsty Greenwood.

Tutti noi, nel corso della nostra vita, abbiamo raccontato delle bugie e i motivi sono stati i più svariati, sia per far credere a chi ci ascolta di essere migliori o più furbi oppure per non offendere chi ci chiede un parere e potremmo continuare con un lungo elenco di motivazioni. Detto questo, l’autrice evidentemente si è posta una domanda veramente interessante: e se una persona all’improvviso fosse costretta a dire sempre la verità, a dire il suo pensiero nudo e crudo su tutto e su tutti, a quali situazioni simpatiche (poche) o antipatiche (tante) andrebbe incontro?

La protagonista Natalie Butterworth vive a Manchester, ha una sorella e da quando i genitori hanno divorziato è andata a vivere con la madre per farle superare la depressione post divorzio. Le sarebbe piaciuto diventare uno chef ma si adatta a fare la commessa in un negozio di delicatessen. È molto vicina a sposarsi con Olly, un fidanzato molto egocentrico e superordinato.

La sua vita è una continua rinuncia a qualcosa per non offendere madre, sorella, amica e fidanzato oppure raccontare “bugie bianche” sempre per lo stesso motivo, lei non riesce mai a esprimere quello che pensa veramente sempre per accontentare tutti e ciò è diventato quasi patologico: non protesta quando la parrucchiera le fa una pettinatura mostruosa con colori assurdi (e le varie lavoranti ridacchiano di nascosto). A casa scopre che madre e sorella si sono arrogate il compito di acquistarle un abito da sposa senza neanche farglielo provare, un abto che renderà la sua figura più bassa e tonda di quanto non lo sia già. Anche in questa occasione per non scontentare madre e sorella manda giù un boccone ben amaro e così via

Poi una sera Meg la sua più cara amica, la porta ad uno spettacolo di ipnotismo e per una serie di infausti eventi viene ipnotizzata e si risveglierà con l’obbligo di dire sempre e solo la verità.

L’indomani la povera Natalie si troverà ad affrontare tutti e dirà quello che pensa senza più il filtro della paura di fare del male a qualcuno. La sua vita sarà completamente rivoluzionata e lei disperata andrà alla ricerca della persona che l’ha ipnotizzata.

Sarà una lunga ed esilarante (per il lettore) ricerca che la porterà in uno sperduto paesino dello Yokshire, pieno di segreti. di gente anziana intrigante e ficcanaso. Non troverà il mago-ipnotista ma troverà molto di più di quanto potesse immaginare.

La quarta di copertina

Pur di evitare qualsiasi conflitto, Natalie Butterworth è disposta a tutto: spesso preferisce dire una bugia «bianca» che esprimere ciò che pensa davvero, e pur di assecondare le pretese della sua bislacca famiglia ha rinunciato al sogno di diventare una chef. Ora sta per sposarsi, ma invece di organizzare il matrimonio secondo i propri desideri cerca come sempre di accontentare tutti: la madre nevrotica, la sorella viziata, il fidanzato egocentrico fissato con il fitness, perfino la parrucchiera che le ha fatto un'acconciatura terrificante…

Una sera, però, Natalie accompagna la sua migliore amica Meg a uno spettacolo di magia e finisce per essere ipnotizzata: d'ora in poi potrà dire sempre e soltanto la verità, nient'altro che la verità. Dall'istante in cui pensieri e opinioni cominciano a uscirle di bocca senza più filtri, si mette in moto un'irresistibile reazione a catena che rischia di mandare completamente all'aria la sua vita, a partire dalle imminenti nozze. A Natalie non resta che mettersi alla ricerca del misterioso ipnotista per fargli annullare l'incantesimo, ed è seguendo le sue tracce che si ritrova nel paesino di Little Trooley, e nel pub dell'affascinante e ruvido Riley. Natalie non è a caccia di avventure, vuole solo tornare a casa, riprendere la tranquilla esistenza di sempre e sposarsi… ma è proprio questa la verità? Quando non puoi fare altro che essere completamente e spudoratamente sincera con tutti gli altri, puoi ancora mentire a te stessa?

L’autrice

Kirsty Greenwood, inglese della contea di Manchester, ha fondato e dirige il popolarissimo sito www.novelicious.com, dedicato alla narrativa al femminile. Appassionata di cucina e di serie TV americane, ama gli abiti verdi e dichiara di bere troppo tè.

Dopo lo strepitoso successo del suo esordio con Come per magia - oltre 200.000 copie vendute in poche settimane - sta lavorando al suo secondo romanzo.

Kirsty Greenwood, Come per magia (Yours Truly, 2012)

Traduzione Anna Ricci

TEA - Collana Narrativa Tre60 - Pag. 330 - 14,00€

ISBN 978-88-6702-141-3