Certo, il tempo è trascorso rapido: sembra ieri che il Principe di Persia si avventurava attraverso livelli dalla grafica incerta, combattendo a spada tratta per salvare l’onore della sua amata, rapita da un manigoldo senza scrupoli.

E di tempo ne è passato anche dall’ultimo sequel del titolo originale, quel Prince of Persia: le Sabbie del Tempo che aveva portato una ventata di novità al filone, introducendo la succulenta possibilità di tornare indietro nel tempo, quasi a piacimento, e di cimentarsi nelle vicende che erano andate storte in precedenza.

Il nuovo titolo inizia qualche anno dopo il ritorno a Babilonia del nostro eroe che, nemmeno a dirlo, viene tormentato da un infausto spirito, tale Dahaka, che si rivela essere l’incarnazione stessa del Destino, risvegliato dalla peripezie del giovane nel capitolo precedente.

Nel nuovo gioco, sottotitolato Lo spirito guerriero, il protagonista dovrà tornare ancora indietro nel tempo e impedire che egli stesso, con le sue precedenti disavventure, risvegli il Dahaka. La storia sembra intrigante e ingarbugliata al punto giusto. La grafica è eccelsa e il meccanismo di interazione con l’ambiente molto profondo. Il nostro eroe dovrà destreggiarsi con armi di fortuna, spade, mazze e quant’alttro in una serie di combattimenti e nella risoluzione di enigmi sempre più impegnativi, fino alla soluzione finale.

Una segnalazione: il sito ufficiale è da vedere:

http://www.princeofpersiagame.com/it/home.php

Il titolo è già disponibile nei negozi on line alla modica cifra di 62,99 euro. Una manna per gli appassionati.