Alexandre Olivier Exquemelin

Bucanieri nei Caraibi - cronache di un medico del mare - Effemme Edizioni - Collana Le Pagine del mare - 19 euro

1666: Exquemelin, un giovane chirurgo partito dall'Olanda, partecipa alle imprese dei bucanieri caraibici e al suo ritorno pubblica lo straordinario resoconto delle gesta di celebri personaggi come François l'Ollonais e Sir Henry Morgan. Pubblicato per la prima volta in Olanda nel 1678, la nuova traduzione del libro restituisce ai lettori di oggi la cronaca avvincente attraverso la quale i pirati sono stati per sempre consegnati al mito.

Nato a Honfleur nel 1646, Exquemelin (a volte viene invece citato il nome Oexmelin) arrivò nell'isola di Tortuga, all'epoca nido dei bucanieri, il 7 luglio del 1666. Qui si imbarcò suo malgrado su una nave pirata, dove esercitò il proprio mestiere di medico. Partecipò ai grandi saccheggi dei filibustieri del tempo, come il sacco di Panama del 1670 a opera di Henry Morgan. Tornato in Europa nel 1672, Exquemelin scrisse il libro. Dopo l'edizione olandese, il libro venne stampato in Inghilterra ben 20 volte. Sulla copertina c'era il ritratto di Henry

Henry Morgan ritratto verso la fine della sua carriera: famoso, ricco, riverito e un po' sovrappeso
Henry Morgan ritratto verso la fine della sua carriera: famoso, ricco, riverito e un po' sovrappeso
Morgan. Lo stesso Henry Morgan, diventato in seguito governatore della colonia inglese di Jamaica, denunciò per diffamazione Exquemelin nel 1685 e i giudici gli diedero ragione: il grande ammiraglio non si poteva infatti definire un "pirata", visto che era in realtà un "privateer", autorizzato cioè dal Governo a depredare navi e città nemiche. Tutto questo, ovviamente, se proprio bisogna essere pignoli...

Exquemelin morì all'inizio del Settecento, dopo essere tornato alle "Isole" tre volte.

In attesa della magia di Pirates of the Caribbean 2, un libro molto interessante sulla vera storia della favolosa e terrificante "Età d'oro della pirateria".