Gregory Sherl fa il suo esordio con L’amore domani (The Future for Curious People, 2014) un romanzo fantasy molto romantico, raccontato con humour ispirato allo stile di Nick Hornby e David Nicholls.

Una voce narrante è quella di Evelyn che  lavora come bibliotecaria; da poco ha scoperto che a New York esiste un posto dove, con la modesta cifra di trenta dollari richiesti dal dottor Chin, può scoprire quale futuro avrà con il suo attuale fidanzato.

Infatti, il dottor Chin ha inventato una nuova “scienza” chiamata “Envisioning”. Ci si collega con un computer appositamente programmato e dopo aver dato le risposte necessarie si potrà vedere quale sarà il futuro della persona insieme al suo prossimo sposo o sposa dopo dieci  o più anni.

Evelyn è fidanzata con Adrian, ma, dopo la visita dal dottor Chin, l'aver visto il loro triste futuro insieme (in una scena cantano Happy Birthday a un chihuahua e poi litigano furiosamente per delle sciocchezze),  e altre semitragiche visioni, le danno la forza per rompere il fidanzamento.

L’altra voce narrante è quella di Godfrey che ha da poco chiesto alla sua fidanzata, Madge di sposarlo, ma quest’ultima per essere sicura che il loro matrimonio avrà un bel futuro porta Godfrey nel laboratorio del dottor Chin.

Evelyn insoddisfatta del futuro che ha visto è tornata nell’ufficio del dottor Chin e nella sala d’attesa si incontra proprio con Godfrey.

Cosa accade successivamente a questo incontro lo lasciamo scoprire al lettore, ma una cosa è certa: in amore la sfera di cristallo e/o la nuova scienza “envisionig” non danno nessuna certezza.

La quarta di copertina

Per trenta dollari, a New York, c’è un posto dove puoi collegarti a un computer, inserire il nome della persona che ami, e vedere cosa sarete diventati – sì, proprio voi due – tra dieci, venti, trent’anni. Basta prendere un appuntamento col dottor Chin e dare in pasto al computer dei dati “oggettivi” sulle vostre vite, e come per magia una sfera di cristallo a forma di computer ti mostra il film del tuo futuro.

Anche Evelyn, giovane bibliotecaria, l’ha fatto: e ha visto se stessa e il suo ragazzo Adrian litigare mentre cantavano buon compleanno a un chihuahua in t-shirt… non esattamente una promessa di felicità. Abbastanza per mollarlo per sempre.

Godfrey, invece, ha appena chiesto a Madge, la sua fidanzata, di sposarlo, e non capisce perché lei prima di dire sì gli chieda di fare una capatina preventiva dal dottor Chin per sbirciare nel loro futuro di coppia. Ma in amore è davvero possibile prevedere qualcosa? La storia di Evelyn e di Godfrey, che si incroceranno nell’anticamera del dottor Chin, e finiranno per andare – insieme –  molto lontano, ci insegna che no, in amore non esistono sfere di cristallo. Perché il futuro, a volte, è meglio coniugarlo al tempo presente.

L’autore

Ha ventisette anni e questo è il suo primo romanzo. È anche un poeta, ed è stato finalista al premio di poesia del Believer. Vive a Oxford, Mississippi e il suo sito è www.gregorysherl.net

Gregory Sherl, L’amore domani (The Future for Curious People, 2014)

Traduzione Marta Salaroni

Edizioni Piemme - Pagg. 330 - 17,50€

ISBN 978-88-566-3542-3