Durante un'intervista di qualche giorno fa concessa a Collider, il produttore Charles Roven aveva promesso una nuova anticipazione di Batman v Superman: Dawn of Justice entro l'anno che sta volgendo al termine, e così alla fine è stato.

Al termine del midseason finale della serie televisiva Gotham, andato in onda oltreoceano durante la notte tra il 30 novembre e il 1 dicembre appena trascorsi (ora italiana), è stato infatti trasmesso un assaggio di circa cinquanta secondi del nuovo trailer del film diretto da Zack Snyder che seguirà le vicende narrate ne L'Uomo d'Acciaio (2013) e che vedrà il Figlio di Krypton (per la seconda volta interpretato da Henry Cavill) scontrarsi, almeno inizialmente, con il Cavaliere Oscuro (Ben Affleck).

Il logo ufficiale del film
Il logo ufficiale del film

Della pellicola, che come suggerisce il sottotitolo darà origine alla Justice League e all'intero universo sul grande schermo basato sui personaggi e le storie DC Comics, sarà coprotagonista insieme a 'i migliori del mondo' anche Diana Prince/Wonder Woman (Gal Gadot). In essa appariranno, inoltre, Arthur Curry/Aquaman (Jason Momoa) e Victor Stone/Cyborg (Ray Fisher).

Dopo il breve teaser televisivo a cui si è accennato sopra, un annuncio rimandava al trailer vero e proprio, che sarebbe stato trasmesso all'interno della puntata del 2 dicembre (mattina del giorno successivo, in Italia) del talkshow serale Jimmy Kimmel Live! sul network ABC. Eccolo, dunque, qui di seguito e in versione italiana (in fondo a questo articolo lo trovate invece in lingua originale).

Un party per l'alta società di Metropolis, organizzato e ospitato da Lex Luthor (Jesse Eisenberg) è la sequenza di apertura del filmato e vediamo subito arrivare, in un'auto d'epoca, l'invitato forse più atteso: il miliardario gothamita Bruce Wayne (Affleck), alter ego di Batman, viene immediatamente fermato per un'intervista da Clark Kent (Cavill), giornalista del Daily Planet che in realtà è Kal-El/Superman.

Lo scambio di domande e risposte tra i due è teso e Bruce, guardando negli occhi il suo interlocutore che lo incalza nel tentare di portarlo allo scoperto circa la sua posizione sul cupo e violento vigilante di Gotham City, controbatte accusando il Figlio di Krypton di non essere diverso da "uno squilibrato vestito da clown" con cui la sua metropoli ha già avuto a che fare (immagine sopra).

Il riferimento è, ovviamente, al Joker, che nell'universo cinematografico DC Comics esordirà in Suicide Squad il 5 agosto 2016 con il volto di Jared Leto (nel film apparirà anche Batman). Il dialogo tra i protagonisti è inframezzato da immagini già viste nel primo trailer e relative ai due supereroi in azione. Nei secondi di filmato ambientati nella base operativa del Cavaliere Oscuro, compare nuovamente il costume di Robin (Jason Todd?), quasi certamente ucciso dal Principe Pagliaccio del Crimine che ha poi deturpato con una scritta di sfida a Batman l'armatura del Ragazzo Meraviglia.

Ecco entrare in scena Luthor (fotogramma qui sopra), che spezza la crescente tensione tra Clark e Bruce dichiarando di adorare quando riesce a permettere alle persone di incontrarsi. Impossibile non carpire la sfumatura ambigua della situazione e le sottili implicazioni delle battute del supervillain, fondatore e CEO della LexCorp. Clark e Bruce sono, infatti, destinati a scontrarsi, ben più che verbalmente.

Questo ci porta ai passaggi del trailer già scelti per l'anticipazione diffusa due giorni fa. Superman giunge, inferocito, in una sorta di bunker situato in un'ambientazione desertica (o post-apocalittica?), sorvegliato da soldati al suo comando, per poter affrontare da vicino Batman suo prigioniero e togliergli la maschera (le due immagini di seguito).

È praticamente certo che si tratti di una sequenza onirica di Bruce, ossessionato dalla potenziale minaccia di distruzione totale che il Figlio di Krypton rappresenta, dopo aver assistito alla battaglia di Metropolis tra questi e il generale Zod (Michael Shannon), elemento di raccordo con il prequel che costituirà l'apertura di Batman v Superman: Dawn of Justice. L'idea di un Uomo d'Acciaio che si erge a tiranno del nostro pianeta è stata già ampiamente sfruttata in diverse storie di carta e china DC Comics (gli Elseworld, cioè le versioni alternative rispetto al canone della continuity ufficiale) così come nel videogioco Injustice: Gods Among Us.

Ancora brevi sequenze già viste nel primo full trailer, cui si aggiungono in alcuni casi pochi secondi di filmato inedito: la Batmobile e il Batwing (entrambi ideati da Patrick Tatopoulos) in azione; il devastante combattimento tra i due kryptoniani nel prequel stavolta visto, però, dalla prospettiva di Bruce Wayne; l'aula del senato USA al cui cospetto il Figlio di Krypton si presenta per difendersi dalle accuse di responsabilità sulla distruzione di Metropolis; Lois Lane (Amy Adams) che dice a Luthor di essere uno psicotico; il confronto tra Bruce e il suo maggiordomo, consigliere e alleato Alfred Pennyworth (Jeremy Irons) che tenta di dissuaderlo dall'affrontare Superman. Poi, lo scontro che dà il titolo al film, in cui l'Uomo Pipistrello indossa il Batsuit potenziato tratto da Il Ritorno del Cavaliere Oscuro di Frank Miller (immagine di seguito).

Ed ecco rivelato il secondo avversario de 'i migliori del mondo', un'entità terrificante la cui presenza nel film circolava da parecchi mesi come un'indiscrezione, ora confermata: Doomsday (immagine in basso), che viene creato da Luthor utilizzando il DNA estratto dal cadavere del generale Zod, mentre nel canone fumettistico la sua genesi avviene nella storia antica di Krypton per mano di uno scienziato alieno.

Doomsday in Batman v Superman: Dawn of Justice e, a destra, illustrato da Brett Booth
Doomsday in Batman v Superman: Dawn of Justice e, a destra, illustrato da Brett Booth

Completamente realizzato nel film in computer grafica, il supervillain che nei comics è riuscito a uccidere Superman (in un arco narrativo pubblicato nel 1992) scatena un attacco mortale su Batman mentre questi è bloccato a terra nel suo velivolo in avaria. Ma viene fermato dallo scudo di Wonder Woman, che in questo secondo trailer appare per la prima volta mentre si unisce ai due protagonisti. I secondi finali del filmato mostrano la Trinità entrare, quindi, in battaglia dopo uno scambio di battute (fotogramma di seguito): il nucleo della Justice League è formato.

Mancano ancora più di tre mesi all'esordio nelle sale di Batman v Superman: Dawn of Justice, previsto in Italia un giorno prima dell'uscita oltreoceano, e cioè il 24 marzo 2016. A questo proposito Ben Affleck, ottavo interprete del Cavaliere Oscuro nella storia del cinema, non ha affatto negato, in una recente intervista a Variety, che gli studi cinematografici Warner Bros. non siano al corrente delle enormi aspettative del pubblico riguardo al film:

Penso abbiano un sacco di pressione addosso, sarebbe una cazzata affermare il contrario. Ma vedrete che l'anno prossimo sarà per loro grandioso. In questo momento stanno sviluppando quello che probabilmente è il più importante bene di proprietà intellettuale finora meno sfruttato nell'industria dell'intrattenimento, l'universo DC Comics. Ora hanno iniziato a farlo e lo vedrete crescere. E quando lo farà, sarà enorme.

Bruce Wayne (Ben Affleck) di spalle, davanti al Batsuit in una fotografia ufficiale del film
Bruce Wayne (Ben Affleck) di spalle, davanti al Batsuit in una fotografia ufficiale del film

La pellicola di cui l'attore quarantatreenne svolge il ruolo di co-protagonista è infatti solo il secondo (contando anche L'Uomo d'Acciaio) della lista dei film appartenenti al DC Extended Universe che ci attendono da qui al 2020.

Tra questi, un solo movie su Batman (che probabilmente Affleck dirigerà, oltre a recitarvi nel ruolo da protagonista) per la cui realizzazione il cineasta ha spostato i suoi prossimi progetti, contando anche la sua partecipazione a Justice League – Part I, che arriverà nei cinema il 17 novembre 2017. Nonostante, dunque, il suo immediato futuro lavorativo dipenda dal successo che gli adattamenti sul grande schermo dei fumetti DC Comics riusciranno a ottenere, Affleck non si è sbilanciato nel formulare una previsione sul riscontro al botteghino che il film, in cui esordirà nell'iconico costume da Uomo Pipistrello, potrà ottenere:

La nostra è una cultura che tende molto alla gratificazione immediata, nel momento in cui capita di analizzare il business del cinema. E ciò avviene in maniera molto esagerata. Tuttavia, ci sono molte aspettative su Batman v Superman e, se il film non avesse un buon riscontro, sarebbe davvero molto deludente. Ma lascio che siano gli esperti a decidere.