Si dice che i colpevoli tornino sul luogo del delitto. In questo caso, a meno di un anno dai due concerti del ciclo Star Wars: A musical journey, negli stessi luoghi sono tornati tutti i "colpevoli".

Da Simone Pedroni, pianista di fama internazionale e artista in residence a laVerdi, nuovamente alla guida dell’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, che ha partecipato, ora come allora al pre-concert talk di introduzione al concerto tenutosi alle 18.00  al M.A.C. di piazza Tito Lucrezio Caro, affiancato anche stavolta da Massimo Privitera e Maurizio Caschetto, direttore e vicedirettore della testata web ColonneSonore.net., insieme a Emilio Audissino, autore del primo libro-analisi sulla musica di John Williams (John Williams's Film Music: Jaws, Star Wars, Raiders of the Lost Ark and the Return of the Classical Hollywood Music Style, University of Wisconsin, 2014, 346 pp). 

Più che ribadire quanto siano colte e raffinate le partiture che John Williams ha composto per Star Wars, Pedroni ha affermato con forza che viviamo in tempi meravigliosi, nei quali è ancora in attività uno dei grandi compositori di musica sinfonica, le cui composizioni ormai sono a pieno titolo parte dei più grandi cartelloni concertistici in tutto il mondo.

Rispetto all'anno scorso il programma del concerto, tenutosi all'Auditorium di Milano in Largo Gustav Mahler, ha previsto l'inserimento delle musiche del settimo film, Star Wars: il risveglio della Forza.

Un buon 80% del concerto di ieri ha ripercorso i primi sei film, mantenendo i punti di forza del programma, dal tema della 20th Fox, ormai considerabile come parte integrante dell'esperienza sonora dell'ascolto delle musiche di Star Wars, alla notissima fanfara iniziale. Confermati anche i temi dei personaggi, da quello del piccolo Anakin, alla Marcia Imperiale, ossia il tema di Darth Vader, a quello di Yoda, della Principessa Leia e di Luke e Leia, in una versione lunga e struggente.

Un carico da undici di emozioni lo ha continuato a dare Duel of Fates con la partecipazione del Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi, diretto da Erina Gambarini.

Pedroni ha confermato di amare e interpretare con passione The Asteroid Fields da L'impero colpisce ancora, suo autentico cavallo di battaglia.

Anche stavolta durante l'intervallo il tema della cantina ha deliziato il pubblico.

La scelta delle partiture da Episodio VII è stata semplicemente perfetta.

Il bellissimo Rey's Theme, forse uno dei migliori esempi di descrizione sonora di un personaggio, con un tema che inizialmente sembra dimesso, leggero e debole come Rey all'inizio del film, ma che cresce e rivela tutta la sua forza; Scherzo for X-Wings, nel quale l'orchestra ha dato prova di virtuosismo, affrontando le complesse partiture di un Williams ancora disposto, alla sua età, a mettersi in gioco; il drammatico tema Kylo Ren an FInn's Falcon Fight ha fatto tremare forse più del villain stesso sullo schermo; The Jedi Steps, il tema con il quale il film si chiude in bellezza  con l'incontro tra Rey e Luke Skywalker, preludio di sviluppi grandiosi.

Anche stavolta, sulle note di The Throne Room e poi della Marcia Imperiale, la  Legione 501st Italica Garrison e della Rebel Legion Italian Base, i due gruppi di costuming Star Wars ufficializzati da Lucasfilm, hanno sfilato in sala.

Si replica stasera 15 luglio, fino a domenica 17. Il concerto di giovedì era tutto esaurito ma se trovate posto per i prossimi giorni non perdetevelo.