La fredda notizia, rimbalzata ieri sera dai social, diffusa in Italia da Multiplayer.it è che Joe Dever, lo scrittore inglese autore della serie di librogame Lupo Solitario, è morto ieri, all'età di 60 anni. Un età che la vita moderna ormai considera giustamente prematura.

Della serie di libri fantasy che coniugavano narrazione e gioco in unicum inscindibile abbiamo parlato anche qui. Abbiamo intervistato Dever più volte, e abbiamo anche dedicato un numero della nostra rivista cartacea, con un lungo articolo dedicato ai 30 anni della sua creazione.

Joe Dever e i 30 anni di Lupo Solitario a Lucca Comics and Games 2014

Joe Dever e i 30 anni di Lupo Solitario a Lucca Comics and Games 2014

Articolo di Redazione Lunedì, 27 ottobre 2014

Tutti gli incontri dell'ideatore della popolare saga di librigame a cui è dedicato un corposo speciale del nostro almanacco.

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Una creazione che stava continuando, Dever stava scrivendo il trentesimo volume, e aveva assunto di recente anche forme multimediali, come il videogioco realizzato da Forge Reply. Tanto abbiamo parlato di Joe Dever e della sua opera, uno degli argomenti sempre al centro della vostra attenzione (http://www.fantasymagazine.it/argomenti/joe-dever)

Ma il mio ricordo di Joe stavolta è anche personale. Proprio nel 2014 ebbi modo di conoscerlo direttamente, condividendo con lui lo stand a Lucca Comics & Games, ed ebbi l'onore di presentare il panel dedicato al festeggiamento del trentesimo compleanno di Lupo Solitario.

Alessandro Stanchi, Joe Dever ed Emanuele Manco celebrano i 30 anni di Lupo Solitario
Alessandro Stanchi, Joe Dever ed Emanuele Manco celebrano i 30 anni di Lupo Solitario

Pertanto la notizia mi tocca sul fronte personale perché, seppure abbia condiviso con Joe solo quei quattro giorni, ho il ricordo di una persona affabile e deliziosa, sempre pronta all'abbraccio dei fan che affollavano lo stand con calore, con la quale ho scambiato qualche piacevole chiacchierata a prescindere dal mio "dovere" giornalistico. 

Al di là della compagnia e del divertimento che i suoi libri mi hanno dato, il ricordo di Lucca Games 2014 è quello che rende una brutta notizia di cronaca una triste notizia a livello personale. Mi unisco, con tutta la redazione di FantasyMagazine, al dolore della perdita insieme ai suoi familiari.

Grazie di tutto Joe.