L’Editrice Nord ha recentemente pubblicato il romanzo Nel buio della mente  (A Head full of Ghosts, 2015) dello scrittore statunitense Paul Tremblay.

L’autore con i suoi romanzi ha dimostrato di sapersi ben destreggiare nel campo della narrativa horror, con due candidature al Bram Stoker Award. 

La voce narrante del romanzo è quella della ventitreènne Meredith “Merry” Barrett. La ragazza vive un poco isolata, è una lettrice accanita di romanzi horror e del paranormale, curando anche un blog (con lo pseudonimo di Karen Brissette) nel quale esplora, sono sue parole: – quanto di più terribile e spaventoso esiste al mondo: libri, fumetti, videogiochi, trasmissioni televisive. Dallo splatter più sanguinolento dei programmi di mezzanotte al pretenzioso cinema d’essai per intenditori. Attualmente Merry si sta occupando di una trasmissione televisiva dal titolo La possessione, andata in onda quindici anni prima. Un programma che ha registrato, dal vero, quanto accadde a una famiglia americana. La famiglia Barrett. La sua famiglia.

Merry viene contatta da una nota scrittrice che le chiede di intervistarla per poter scrivere un libro su quanto accadde alla sua famiglia quando lei aveva solo otto anni, e la ragazza autorizzando il tutto inizia e raccontare.

La sua famiglia composta dal padre John Barrett,  dalla madre e da Marjorie la sua sorella di quattordici anni, stava attraversando un periodo difficile in quanto il padre aveva perso il lavoro e dovendo vivere con il solo stipendio della madre, non riescivano più a pagare il mutuo.

Le due sorelle vanno molto d’accordo e la più grande diverte Merry raccontandole favole che inventa sul momento; ma poi Marjorie inizia a mostrare dei disturbi mentali, forse schizofrenia, che i medici del vicino ospedale non riescono a curare. Con il passare del tempo, le favole raccontate alla sorellina si fanno cupe e paurose, i disturbi aumentano con fenomeni che fanno pensare a una possessione demoniaca (urla, cambi di voce, vomiti di materiale indefinito ecc.), il padre si rivolge a un prete cattolico, Padre Wanderly che suggerisce un esorcismo.

Nel contempo John Barrett si rivolge a una società televisiva che si mostra molto interessata a riprendere “totalmente” la vita della famiglia e la cifra pattuita è molto interessante per rimettere in sesto il bilancio famigliare e pagare i debiti accumulati per la casa e le cure mediche.

Nella loro casa saranno installate numerose telecamere per registrare ogni istante della vita di Merry e dei suoi famigliari, ma in particolare la società è interessata e registrare ogni istante delle varie fasi dell’esorcismo.

L’esorcismo avverrà, ma gli eventi non saranno quelli previsti.

Questo romanzo Paul Tremblay verrà portato sul grande schermo, prodotto da Robert Downey Jr.

La quarta di copertina

Urla strazianti svegliano John Barrett nel cuore della notte. Quando si alza, l'occhio implacabile di una telecamera lo segue fin nella stanza di Marjorie. E, come ogni notte, John si chiede se abbia fatto bene a dare in pasto la sofferenza di sua figlia quattordicenne a un'emittente televisiva. Ma non aveva scelta. Da ormai un anno, Marjorie mostra i sintomi di un grave disturbo mentale e finora nessuna terapia si è rivelata efficace. Perciò John si è lasciato convincere da padre Wanderly che la ragazza non sia affatto malata, bensì posseduta da uno spirito demoniaco. E sempre padre Wanderly lo ha messo in contatto con un regista, interessato a documentare le varie fasi dell’esorcismo e disposto, in cambio, a pagare tutte le spese e le ingenti parcelle mediche che si erano accumulate nel corso dei mesi. Suo malgrado, John ha accettato. Forse la fede arriverà là dove la scienza ha fallito e, in ogni caso, di certo Marjorie non può peggiorare…

Sono passati quindici anni, eppure tutti ricordano molto bene l'ultimo episodio della Possessione, il controverso reality show che si era concluso con tre morti e un'unica sopravvissuta: Merry Barrett, che all'epoca aveva appena otto anni.

Eppure nessuno è davvero sicuro di cosa sia realmente successo. Per alcuni, è stata solo una messa in scena. Altri pensano che il vero folle fosse John Barrett e che sia lui il colpevole della strage. Per fare luce sulla vicenda, la giornalista Rachel Neville decide di intervistare Merry Barrett. Però, più Merry va avanti nel suo racconto, più Rachel si rende conto che ricostruire quella tragedia è come inoltrarsi lungo un cammino costellato di inganni, segreti e tradimenti. Un cammino in cui a ogni passo si rischia di perdersi negli oscuri recessi della mente umana…

L’autore

Paul Tremblay è nato ad Aurora, nel Colorado, nel 1971. Dopo la laurea in matematica, ha lavorato per diversi anni come professore in una scuola superiore di Boston. La sua vera passione, però, è sempre stata la narrativa, cui ora si dedica a tempo pieno.

Paul Tremblay, Nel buio della mente (A Head full of Ghosts, 2015)

Traduzione Anna Ricci

Editrice Nord – Collana Narrativa 690 – Pagg. 351 – 16,90€ 

ISBN 978-88-429-2871-3