Nella Collana Ragazzi la Fanucci finora ha presentato le serie di Peggy Sue e di Sigrid, entrambe scritte da Serge Brussolo, e la serie di Damlo il Roscio di Luca Trugenberger, che è la trasposizione in lettura giovanile del romanzo Il risveglio dell’ombra.

A queste si affianca il ciclo di Amos Daragon, iniziato con L'Alfiere delle maschere, che prosegue con il secondo romanzo dedicato all’astuto ragazzo dal cuore d’oro creato da Bryan Perro.

Ecco la “quarta” di copertina:

Cosa sta succedendo tra gli dei? Stanno forse meditando di servirsi di Amos Daragon per portare a compimento i loro funesti piani? Dopo aver eroicamente riportato la pace nel Regno di Berrion, ora governato dal saggio e fidato amico Junos, ad Amos Daragon viene assegnata una nuova missione di capitale importanza e non meno carica di pericoli e insidie della precedente, per ristabilire l’equilibrio tra le forze del bene e del male.

La città dei morti, Braha, ha un problema di sovrappopolazione: sono ormai troppi i fantasmi che vivono in questo purgatorio, e le porte della città sono state chiuse. Non sapendo gestire la difficile situazione, il giudice Mertellus e i suoi assistenti chiedono al segretario Jerik Svenkhmar di convincere Amos ad aiutarli. Nel frattempo, la giovane e bella Lolya, adepta di stregoneria, scopre che le forze del male stanno tentando di entrare in contatto con Amos. Lolya raggiunge l’alfiere delle maschere e, grazie alla magia, lo fa entrare nel mondo dei morti per trovare la chiave di Braha. Privo dei suoi poteri, Amos dovrà riuscire nella sua impresa senza alcuna arma, se non la sua astuzia e la sua intelligenza.

Amos Daragon

La chiave di Braha di Bryan Perro (Amos Daragon, La clé de Braha, 2003, Traduzione: Giovanna Bentivoglio,

Fanucci Editore, collana: Ragazzi, pag. 208 – euro 13,50

ISBN 88-347-1071-1