Numero interessante quello di Topolino in edicola questa settimana. La storia principale dell'albo è Il papero senza passato, scritta dal finlandese Kari Korhonen e disegnata da Giorgio Cavazzano. Si tratta della parodia in stile Disney del film L'uomo senza passato del regista Aki Kaurismäki, conterraneo di Korhonen. Un caposaldo della cinematografia mondiale, uscito nel 2002 e candidato all'Oscar, vincitore del Gran Prix Speciale della Giuria e del Premio per la migliore interpretazione femminile a Kati Outinen al 55° Festival di Cannes.

All'interno, dopo la storia, anche una intervista agli autori e allo stesso regista.

Da segnalare anche Le Strabilianti imprese di Fantomius – Ladro gentiluomo - Notre Duck, storia scritta e disegnata da Marco Gervasio. Anche in questo caso il personaggio è una parodia, di origine letteraria, poiché è ispirato a Fantômas, anti-eroe ideato nel 1911 dai francesi Marcel Allain e Pierre Souvestre, protagonista di oltre 50 romanzi.

Un'occasione quindi per ricordare come Topolino sia per tradizione una buona lettura per i più piccoli, non solo con le sue storie consuete, ma anche con le grandi parodie di opere famose. Parodie di grandi film come Casablanca o Metropolis, di franchise come Star Trek,  o di opere letterarie come I promessi paperi (scritta da Edoardo Segantini su disegni di Giulio Chierchini), e L’Inferno di Topolino (testi e versi di Guido Martina e disegni di Angelo Bioletto),  rispettivamente parodia de I promessi sposi di Alessandro Manzoni e L’Inferno di Dante Alighieri. Tutte occasioni per veicolare i concetti generali delle grandi opere in modo comprensibile ai piccoli lettori di Topolino.

E proprio con questo intento, oltra al normale albo, disponibile da solo al prezzo di 2,50€, ne esiste anche una versione con allegato un libro, al prezzo di 7,50€.

Si tratta di un volumetto cartonato che è stato presentato in anteprima allo scorso Salone Internazionale del libro di Torino, per festeggiare i 10 anni del sodalizio tra Topolino e il salone. Il volume contiene 5 storie che a loro volta sono parodie di grandi romanzi oppure ispirati a scrittori o a temi letterari. Come recita la quarta di copertina:

5 storie che parlano di amore per i libri e la lettura.

  • Topolino in Il nome della mimosa, di Bruno Sarda e Gianpiero Ubezio; parodia de Il nome della rosa, di Umberto Eco;
  • Paperino e il mago delle parole, di Roberto Gagnor e Alessandro Penna; ispirata ai giochi di parole di Alessandro Bergonzoni;
  • Topolino e il mistero del silenzio in coro, di Augusto Macchetto e Claudio Sciarrone; nata come omaggio alle biblioteche;
  • Paperoga e il capolavoro mancato, di Tito Faraci e Alberto Lavoradori; storia che cerca di raccontare il mestiere dello scrittore;
  • Zapotec e Marlin alla ricerca del tempo perduto, di Giorgio Fontana e Giorgio Cavazzano; ispirata molto liberamente al capolavoro di Marcel Proust, La ricerca del tempo perduto.

Copertina, concept, disegno e colore sono di Paolo Mottura.

Letture divertenti che possono favorire l’interesse futuro verso letture più impegnative.