Quello creato da Michael Hoeye è un mondo multietnico popolato da topi, scoiattoli, lontre, ghiri e altri animali. Un mondo che riflette quello dell’uomo con avventure fantasy e fantascientifiche.

Come è accaduto a molti autori alle prime armi, a Michael Hoeye il primo romanzo fu rifiutato da vari editori e infine lo fece stampare a sue spese ottenendo un successo travolgente.

Topi della ribalta, il volume ora in libreria, è il terzo della serie. I titoli dei primi due sono: Il tempo non si ferma per i topi e Le sabbie del tempo. Il protagonista è sempre Hermux Tantamoq, tranquillo topo orologiaio coinvolto suo malgrado in incredibili avventure.

Come di consueto, andiamo a leggere la quarta di copertina:

Hermux Tantamoq, mite topo orologiaio, amante delle piccole cose e della confortante intimità domestica, anche questa volta non riesce a dire di no: l’impresario Varmint lo incarica di indagare sull'autore delle lettere anonime che minacciano il suo teatro. Hermux preferirebbe starsene dietro le quinte, ma quando entrano in gioco questioni d'amore e d'amicizia, non esita a lanciarsi con coraggio - e incoscienza - sotto le abbaglianti luci della ribalta.

Riuscirà il nostro eroe a salvare il teatro, la ragazza e anche la pelle? La detective story più tenera e strampalata, emozionante ed esilirante che si possa immaginare. Con buoni buonissimi, cattivi cattivissimi, scoiattoli da ballo, falsi ventriloqui, dive scomparse, clamorosi effetti speciali e il tocco magico di un autore bestseller sul quale non avrebbe scommesso nessuno... neppure lui!

Topi della ribalta di Michael Hoeye (No Time Like Show time, 2004, Traduzione Riccardo Cravero, Salani Editore, pag. 285 - euro 14,50)

ISBN 88-8451-174-7