Lo scrittore e sceneggiatore Simone Laudiero è in libreria con Il ritorno del mare, secondo volume della saga fantasy per ragazzi Gli Eroi Perduti edita da Piemme.  

Il ritorno del mare riprende dal punto in cui si era interrotto il primo volume (Gli eroi perduti. Le mura di Cartavel, 2018). Ancora una volta ritroviamo le sorelle Rovaine e Ronac, quest’ultima che stringe finalmente tra le mani la spada che le permetterà di diventare una Rassin della Torre Dorata e unirsi così al gruppo di cacciatori di tesori di cui ha sempre sognato di far parte. Dal canto suo, Rovaine, che ha visto la sorella sparire davanti ai suoi occhi, si metterà sulle sue tracce per ritrovarla. Ma nel frattempo sembra che i Vala, terribili mostri degli abissi sconfitti dagli Eroi Perduti tempo addietro, stiano tornando e solo Ronac può sconfiggerli. Mentre Rovaine è alle prese con l’instancabile ricerca della sorella, seguiamo una terza voce narrante: quella di Vivien e Asul anche loro in cammino e che si ritroveranno a svelare un segreto determinante per le sorti del mondo.   

Simone Laudiero torna con la saga high fantasy ambientata in una realtà diversa rispetto a quanto siamo abituati: quella del mare della Croce Azzurra. Quest’ultimo è soffocato dall’espansione di Sarmora, potente impero interessato in particolare all’estrazione dell’itri, sostanza che permette il potenziamento fisico a scapito della mente di chi la assume. L’itri è diventato una vera e propria arma che Sarmora utilizza per accrescere la sua potenza bellica contro le città che si affacciano sulla Croce Azzurra. 

Il ritorno del mare è un romanzo ricco di avventura, intriso di magia, ma anche di realismo. Basti pensare al tema ecologico che si intravede. Lo sfruttamento dei giacimenti di Itri sta costando molto caro al mondo di Rovaine e Ronac già afflitto dalla minaccia bellica.

Il secondo volume di Laudiero esprime anche al meglio l’amicizia e il senso di appartenenza a un mondo che sembra destinato alla rovina. Solo unendo le loro forze Ronac e Rovaine potranno sconfiggere la grava minaccia dei Vala, “mostri nati dall’immaginazione e dall’ignoranza degli antichi, paure diventate miti” .   

In questo secondo romanzo i personaggi sono determinati a raggiungere ognuno i propri obiettivi. Le loro singole storie si intrecciano in un romanzo pregno di voci e punti di vista. I personaggi di Laudiero sanno essere dei veri eroi, proprio come chi è venuto prima di loro, e sanno accettare le due facce della stessa medaglia: gioia e dolore dei compiti loro affidati.  

Lo stile scorrevole dello scrittore e il ritmo incalzante della narrazione offrono al lettore l’occasione di immergersi completamente nelle vicende che i protagonisti affrontano di volta in volta e di affezionarsi al mondo di cui parla Simone Laudiero. Un mondo fantasy originale e dall’ambientazione marittima insolita per un romanzo fantastico, evocativa della Saga di Terramare dell’autrice statunitense Ursula K. Le Guin.

     

Il ritorno del mare è un ottimo esempio di equilibrio tra dialogo e narrazione, tra avventura, azione e scontro. Una saga italiana che entra a pieno diritto nel novero dei migliori romanzi fantasy nostrani.