Arriva al cinema Gli uomini d'oro, film di Vincenzo Alfieri con Fabio De Luigi, Edoardo Leo, Giampaolo Morelli, Giuseppe Ragone, Mariela Garriga, Matilde Gioli, Susy Laude, con la partecipazione di Gian Marco Tognazzi.

Si tratta di un caper movie, o film di rapina, ispirato a un reale fatto di cronaca, che si vuole inserire nella tradizione italiana del genere, con film come I soliti ignoti di Mario Monicelli del 1958, o 7 uomini d'oro di Marco Vicario del 1965, che ai toni da commedia del primo aggiungeva una forte dose di azione.

La recensione è di Walter Ferri.

Gli uomini d’oro

Gli uomini d’oro

Articolo di Walter Ferri Mercoledì, 6 novembre 2019

Tornare agli anni ‘90 per analizzare la società di oggi: ne Gli uomini d’oro, il regista e sceneggiatore Vincenzo Alfieri applica magistralmente un trucco manzoniano, mescolando provocazioni e intrattenimento per generare una mitologia pulp in salsa nostrana. 

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Sinossi

Ispirato ad una reale vicenda di cronaca nera, il film si svolge a Torino nel 1995. Quattro uomini, Luigi Meroni (Giampaolo Morelli), Luciano Bodini (Giuseppe Ragone), Alvise Zago (Fabio De Luigi) e Il Lupo (Edoardo Leo), legati l’uno all’altro da motivi personali, decidono di rapinare un furgone portavalori che per loro diventa l’ancora di salvezza, l’occasione di riscatto da una vita senza speranze per il futuro.