Ascender – Volume Uno: La galassia infestata è il primo volume della nuova serie di Jeff Lemire e Dustin Nguyen, edito in Italia da Bao Publishing. La coppia creativa ha già visto pubblicata da noi la serie Descender per lo stesso editore. Tuttavia, questa nuova serie si pone come punto di partenza per nuovi lettori e non neccesita di aver letto la precedente.

L'incipit

In un universo completamente mutato da eventi precedenti, la tecnologia è stata sradicata e messa al bando dalla Madre, che è ora la forza magica più potente che esista. Tuttavia, a lei si oppongono i ribelli del CGU, misteriosa organizzazione che sembra aver arruolato tra le proprie fila un pericoloso avversario. Nel frattempo, una profezia della Congrega avverte la Madre di fare attenzione a un segugio.

Intanto, su un altro pianeta, Mila e suo padre vivono nei boschi, lontani dai centri abitati controllati dagli uomini della Madre. Almeno finché un cane robotico non atterrerà tra loro, costringendoli a fuggire via.

Ascender approda al fantasy

Se in Descender, Lemire e Nguyen avevano costruito un universo fantascientifico, qui lo ritroviamo ricomposto sotto la sfera del fantasy. I viaggi tra i pianeti avvengono a bordo di creature viventi, chiamate comunque "navi", che ricordano delle viverne di roccia. Fa la sua comparsa la magia sotto vari aspetti: da potenti incantesimi a sigilli o marchi sulla pelle per controllare i privilegi dei sudditi.

E insieme a varie creature di stampo fantasy, troviamo delle tartarughe marine giganti volanti. Ma queste non trasportano né elefanti, né pianeti a forma di disco.

Anche la storia è quella tipica del genere fantasy, che abbiamo imparato ad apprezzare grazie a saghe come Star Wars. L'eroina deve affrontare un viaggio nello spazio verso una meta sconosciuta, aiutata da vari personaggi, per sconfiggere il male. E, in effetti, i punti di contatto con la storia di Lucas sono piuttosto riconoscibili, rendendo Ascender meno godibile a un lettore attento.

Anche i personaggi restano all'interno degli stereotipi del fantasy moderno. L'orfana che si trova, volente o nolente, a dover salvare l'universo. Il capitano di una nave restio ad aiutarla, ma che poi si convince. Il tiranno che comanda con la paura e ha poteri grandi quasi quanto il proprio ego. I galoppini del tiranno che non sanno eseguire i suoi ordini senza combinare qualche disastro.

Ci sono tutti.

Per concludere

Per quanto riguarda, infine, sceneggiatura e disegni possiamo essere felici del risultato. Sebbene non brilli per originalità, Ascender scorre bene e i dialoghi sono piacevoli da leggere. Gli acquerelli riescono a sottolineare le espressioni emotive, anche se sfumano le figure, rendendole delle ombre appena l'inquadratura si allontana, lasciando al lettore il compito di intuire quale personaggio sta parlando solo da una sfumatura cromatica o dal modo di espremersi.